Niente da fare. Non c’è pace per le ex Province. L’Ars ha approvato il rinvio a dicembre delle elezioni dei Liberi Consorzi e proroga la gestione commissariale. Nella seduta di ieri sera si è dato dunque l’ok al disegno di legge n. 1283/A, relativo alle “Norme transitorie in materia di elezione degli organi dei Liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane”.
Il provvedimento sposta il termine delle nuove elezioni degli organi del Libero Consorzio ad una domenica tra il 1 dicembre e il 31 dicembre 2017. Originariamente il disegno di legge presentato il 13 gennaio prevedeva, invece, il limite temporale tra il 1 giugno e il 31 luglio 2017 per l’elezione dei vertici dei Liberi Consorzi. Questo termine sostituiva la data delle elezioni prevista il 26 febbraio e già pubblicata nella gazzetta ufficiale della Regione Siciliana. In sede di votazione, infatti, è stato approvato l’ emendamento 1.2 all’articolo n.1 della legge che rinvia a dicembre lo svolgimento delle elezioni di secondo grado.
La nuova legge prevede inoltre la proroga della gestione commissariale nelle more dell’ insediamento degli organi degli enti di area vasta e comunque non oltre il 31 dicembre 2017. La nuova legge entrerà in vigore con la pubblicazione nella gazzetta ufficiale della Regione.
A Trapani intanto è stato nominato il magistrato in pensione, che porta il nome di una famosa legge nazionale: Raimondo Cerami. È il nuovo commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani. Già ufficialmente insediatosi alla guida dell’Ente, prende il posto del dirigente regionale Giuseppe Amato, nominato nell’aprile 2015 e dimessosi dall’incarico il 13 gennaio.
La nomina è avvenuta con Decreto (n. 501/2017) del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, sottoscritto anche dall’Assessore alle Autonomie Locali, Luisa Lantieri. Per Cerami si tratta di un ritorno a Trapani dove fu magistrato, con l’incarico di giudice istruttore, negli anni ’80. Anni in cui si consumò il delitto del pm Gian Giacomo Ciaccio Montalto, di cui proprio ieri si è ricordato con il 34° anniversario della morte.