“Sono passati tre mesi da quando 18 pescatori di Mazara del Vallo sono stati sequestrati in Libia e in tutto questo tempo il ministro degli Esteri, Di Maio, ha fatto tante promesse, ma ha ottenuto ben poco: una singola telefonata tra i pescatori e i loro familiari. Per questo abbiamo inviato una lettera al presidente della Repubblica, sottoscritta anche dai miei colleghi parlamentari di Forza Italia, chiedendogli di intercedere e fare un richiamo affinché si possa risolvere al più presto questa drammatica situazione e si possa consentire ai pescatori di tornare a casa e riabbracciare le loro famiglie”.
Lo ha dichiarato la senatrice di Forza Italia, Urania Papatheu, che ha lanciato un appello al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, affinché possa intercedere in prima persona per la liberazione dei 18 pescatori di Mazara del Vallo tenuti in ostaggio in Libia dal 1 settembre scorso.
E per questa battaglia in favore dei marittimi si è tenuta oggi pomeriggio davanti alla sede del Ministero degli Affari Esteri una protesta degli esponenti di Forza Italia.
“Anche oggi abbiamo partecipato ad un sit-in organizzato dai giovani di Forza Italia davanti la Farnesina per protestare e far sentire la nostra voce e l’indignazione di tutti gli italiani che chiedono il rilascio dei pescatori. Al momento ogni azione messa in atto dall’esecutivo è parsa insufficiente e lacunosa, ma siamo certi che un intervento del presidente Mattarella potrà essere determinante per la liberazione e il rientro in Patria dei nostri connazionali, ingiustamente detenuti ormai da troppo tempo”.
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