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Rosario Palazzolo, autore e regista, lo sa bene che le storie o i personaggi immaginati spesso continuano a vivere e, in taluni casi, chiedono anche insistentemente di ritornare protagonisti.
È il caso di Ernesto Scossa, già protagonista della novella “L’ammazzatore“, che nell’ultimo romanzo di Palazzolo “La vita schifa“, edito da Arkadia, all’interno della collana sideKar (curata da Mariela e Ivana Peritore) trova ‘nuova vita’.
La trama
Un uomo racconta il suo ultimo anno di vita, lo racconta da morto, indaga i perché e i per come, ci catapulta in un luogo realissimo, contingente, eppure quasi fantasmagorico, segnato da una cultura al ribasso, che propone speranze a ogni cantone, solo per il gusto di vederle sfiorire.
Ernesto Scossa è un killer, un ammazzatore. Un uomo buono, ma anche cattivissimo, freddo, ma con una sensibilità molto spiccata.
Un uomo che ha vissuto un’infanzia povera di prospettive, un’adolescenza infame, una giovinezza sonnolenta e poi d’improvviso gagliarda, fino al giorno della sua morte.
In quello che appare come un lungo monologo drammatico dominato dal flusso ininterrotto delle riflessioni e dei ricordi, Ernesto parla soprattutto dell’impossibilità della redenzione, perché la parola ‘redenzione’, a volerci ragionare, è la parola più distante dalla redenzione stessa, poiché propone un antidoto alla colpa, la assoggetta a una miriade di attenuanti, la sotterra, la dimentica.
E invece la colpa andrebbe annoverata, sempre, ed esposta in bella mostra fra i fallimenti dell’esistenza, presa di petto e colpita ai fianchi, affinché non si abbiano sconti in qualsiasi futuro immaginiamo di dover ancora vivere.
Ancora un volta Rosario Palazzolo indaga le trame più profonde dell’animo umano con, sua peculiarità, un linguaggio che si affranca dalle consuete regole sintattiche, anche con neologismi, suggerendo, in qualche modo, al lettore una vicinanza e compartecipazione alla storia proprie della dimensione teatrale.
Il libro uscirà nelle librerie il 23 gennaio.
Domenica 26 gennaio, alle 11,30, Rosario Palazzolo presenterà “La vita schifa” presso la Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo. All’incontro parteciperanno, insieme all’autore, Beatrice Monroy, Marco Bernardi e Giuseppe Cutino. Letture di Salvatore Nocera e Anton Giulio Pandolfo.
Qui il trailer del libro.