È stato appiccato un incendio alla porta d’ingresso di un bar di piazza Progresso, accanto al municipio di Licata. Il fumo ha invaso il locale e annerito gli interni. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco e delle indagini si stanno occupando i poliziotti. Nei giorni scorso un incendio, verosimilmente doloso, è stato appiccato agli arredi esterni di una gelateria e al portone d’ingresso di un magazzino usato da un imprenditore nautico. Anche su questi due precedenti episodi sono in corso indagini.
l vice presidente regionale dell’associazione antiracket e usura, Eugenio Di Francesco, oggi è stato a Licata dai due esercenti – il titolare della gelateria e quello del bar – che nell’ultima settimana hanno subito danneggiamenti. Ha portato la solidarietà e la vicinanza dell’associazione, ma ha anche rimarcato l’importanza della denuncia e della collaborazione con le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria. “Sono episodi che tendono a minare l’economia imprenditoriale che esce da una forte crisi economica post Covid e dal caro energia – ha detto Di Francesco – . Durante la visita ai luoghi interessati dal danneggiamento, il vice presidente dell’associazione ha voluto rimarcare l’importante della denuncia e i benefici che le vittime hanno attraverso il fondo di solidarietà del ministero degli Interni, attraverso il commissario straordinario del Governo per le vittime di estorsione e usura. Quando cittadino, imprenditore e Stato fanno squadra si è vincenti – ha concluso Di Francesco – . L’associazione assicura l’anonimato e mette a disposizione il numero verde 800900767 per qualsiasi necessità e assistenza”.