Il mondo “semplicemente non è pronto” per fronteggiare la diffusione dell’epidemia di coronavirus.
E’ l’avvertimento del capo missione dell’Oms in Cina, Bruce Aylward, da Ginevra. Sono oltre 30 i Paesi e le regioni direttamente colpite dal coronavirus. I numeri parlano chiaro: il contagio ha superato gli 80 mila casi accertati, di cui 77.658 concentrati solo nella Cina. I decessi, oltre quota 2.700, sono soprattutto in Cina (2.663), in particolare nell’Hubei (2.563), la provincia epicentro dell’epidemia. Con oltre 9.000 pazienti sempre in condizioni critiche, i dati di ieri hanno mostrato 71 decessi nell’Hubei.
Intanto il governo italiano ha detto stop a gite e uscite scolastiche fino al 15 marzo per le scuole “di ogni ordine e grado”. Le assenze oltre i 5 giorni andranno giustificate con certificato medico. Le scuole chiuse per l’emergenza potranno attivare “modalità di didattica a distanza”.
Il governo ha anche ordinato disinfettante per le mani in tutti gli uffici pubblici e pulizia di bus e metro. Sono due misure disposte dal modello di ordinanza su Coronavirus preparata per le Regioni fuori dall’area del contagio. “Nelle P.a., nelle strutture sanitarie e in tutti i locali aperti al pubblico, devono essere messe a disposizione di addetti, utenti e visitatori, disinfettanti per il lavaggio delle mani”. Inoltre “le aziende di trasporto pubblico locale devono adottare interventi straordinari di pulizia dei mezzi”.