Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Taormina hanno eseguito quattro ordini di carcerazione e sono tutti riconducibili ad una importante operazione condotta dalla Polizia di Stato, l’operazione Wolf, che nel 2004 portò all’arresto di 47 persone nelle province di Messina, Catania, Catanzaro, Napoli, Roma, Bologna, Como e Milano.
Una serrata attività di indagine permise allora di smascherare un’articolata associazione mafiosa legata alla consorteria criminale dei Cintorino di Calatabiano (Catania), operante nella zona di Taormina; perquisizioni, appostamenti e intercettazioni provarono l’esistenza di una rete ben organizzata dedita allo spaccio di droga, estorsione ai danni di commercianti e professionisti, furti.
Gli ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, eseguiti ieri, danno seguito a condanne per un ammontare complessivo di 35 anni. Si tratta di pene inflitte a carico rispettivamente: Maurizio Cipolla, 38 enne, in atto sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, che dovrà espiare la pena di anni 10, mesi 6 e giorni 28 di reclusione per i reati di associazione mafiosa, associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e tentato omicidio; Salvatore Anastasi., 55enne, con una pena di anni 3, mesi 6 e giorni 23 di reclusione per il reato di associazione mafiosa, Francesco Cipolla, 45enne, e Claudio Granata, 42enne, rispettivamente con una pena di anni 9, mesi 1 e giorni 10 di reclusione il primo, anni 9, mesi 6 e giorni 20 di reclusione il secondo, per il reato di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.