Si è svolta, a Palazzo dei Leoni, la riunione tra il sindaco metropolitano Cateno De Luca e i sindaci di 19 Comuni messinesi convocati per la sottoscrizione dei primi venti Accordi di Programma per la predisposizione di progetti da inserire nelle proposte di rimodulazione del Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Messina a valere sulle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 o su altri programmi di finanziamento regionali o extra regionali.
“Abbiamo un’esigenza ben precisa – ha dichiarato il sindaco metropolitano Cateno De Luca – che è quella di cercare di creare, soprattutto per interventi complessi che siano coincidenti con le linee guida del Patto per lo sviluppo e che, in questo caso, riguardano il settore della viabilità di collegamento intercomunale, una serie di progetti in relazione a quelle che sono le risorse che si andranno a liberare e che verranno immediatamente assegnate. In tal senso, si renderanno disponibili 70-80 milioni di euro e di conseguenza, dobbiamo lavorare per individuare al più presto progetti cantierabili”.
“La Città Metropolitana di Messina – ha rimarcato De Luca – mette a disposizione dei Comuni le competenze e, attraverso la sottoscrizione propedeutica degli accordi di programma, si chiede alle municipalità del territorio di individuare un Comune capofila o di interloquire con i nostri uffici tecnici per usufruire di un supporto importante. E’ fondamentale rispettare le scadenze che ci siamo imposti; entro il mese di dicembre di quest’anno bisognerà avere i progetti definitivi per poi poter immediatamente calendarizzare le conferenze di servizi che ci permettano di acquisire in modo semplificato i pareri e giungere al passaggio successivo che riguarderà la progettazione esecutiva”.
Nei prossimi giorni seguiranno altre riunioni con i Sindaci degli altri Comuni per la sottoscrizione di ulteriori Accordi di Programma.
I Comuni di Taormina, Castelmola, Giardini Naxos e Letojanni potranno beneficiare nell’ambito del Masterplan riguardante la Provincia di Messina di interventi sul territorio per 37 milioni di euro.
Adesso entro il 31 dicembre 2019 bisognerà adesso predisporre i progetti definitivi, mentre entro il 31 dicembre 2020 dovranno essere avviati i lavori. A Messina hanno sottoscritto gli accordi i sindaci Mario Bolognari (Taormina), Orlando Russo (Castelmola, Nello Lo Turco (Giardini Naxos) e Alessandro Costa (Letojanni).
A fare “la parte del leone” sarà soprattutto Castelmola, territorio lungo il quale si articola per larga parte il maxi-progetto da 22 milioni di euro per la strada che collegherà la popola contrada Mastrissa (che abbraccia sia Taormina che Taormina) ed arriva in zona Rossello (anche qui tra i due Comuni limitrofi) per poi connettersi con la rifunzionalizzazione e messa in sicurezza di un vecchio tracciato sino allo svincolo dell’autostrada A18 a Giardini Naxos. Si potrà determinare, in tal modo, una svolta in termini di collegamento rapido tra Castelmola, le aree periferiche tra Taormina e Castelmola stessa e la vicina Giardini all’altezza del casello A18, che per altro è anche vicino alla cittadina taorminese di Trappitello.
La prospettiva che potrà concretizzarsi è quella di un asse viario strategico che da qui a fine 2020 inizierà a diventare realtà con la cantierizzazione dell’opera attraverso i fondi del Masterplan. A ciò si aggiungono altre due opere che prevedranno nel comprensorio il collegamento viario da contrada Ogliastrello-Blandina, cioè tra Castelmola e Letojanni, nell’ambito di un progetto da 10 milioni di euro, e un ulteriore progetto da 5 milioni di euro per l’asse viario tra la Rotabile Castelmola e l’omonimo borgo turistico.