Un’operazione della Guardia di Finanza di Palermo ha permesso di scoprire e indagare oltre 100 soggetti per truffa aggravata nei confronti dell’Inps.
Una truffa che avrebbe generato un profitto illecito che supera il milione di euro. A rendere nota l’inchiesta lo stesso Istituto di previdenza che attraverso una nota ringrazia le fiamme gialle palermitane “per la brillante operazione investigativa”.
Scoperti falsi malati di patologie del sangue che attraverso la contraffazione dei certificati medici riuscivano a percepire le indennità previste. L’indagine nasce dall’attività ispettiva dell’Istituto di previdenza originatasi a seguito della segnalazione di anomalie da parte dei medici Inps di Palermo e dalla successiva denuncia alle autorità competenti presentata dalla direzione provinciale nel 2015.
“I risultati ottenuti dimostrano l’efficacia dei consolidati rapporti di collaborazione tra i diversi attori istituzionali interessati – si legge in una nota dell’Inps –. Sono state da subito attivate le azioni disciplinari nei confronti dei dipendenti dell’Istituto coinvolti nella truffa”.
“A seguito dei fatti emersi – prosegue il comunicato – l’Istituto ha modificato da tempo le procedure di accoglimento delle richieste di indennità che ora prevedono, su tutto il territorio nazionale, la verifica preventiva della certificazione medica da parte del Coordinamento medico legale dell’Inps. L’Istituto ribadisce l’impegno delle sue strutture centrali e territoriali nel contrasto all’indebita ed illecita fruizione di contributi e sussidi pubblici”.