Condividi

Medicina, a Catania un anno fa primo trapianto di utero in Italia: ora proverà a diventare mamma

sabato 21 Agosto 2021
Cannizzaro Catania ospedale

Sta bene e tra settembre e ottobre proverà ad avere dei figli con la fecondazione assistita, con suoi ovuli che erano stati crioconservati prima dell’intervento. È la donna siciliana di 30 anni che esattamente un anno fa è stata sottoposta al trapianto dell’utero nel Policlinico di Catania in collaborazione con l’azienda ospedaliera Cannizzaro.

È stato il primo intervento in Italia del genere eseguito dai professori Pierfrancesco e Massimiliano Veroux, Paolo Scollo e Giuseppe Scibilia. La paziente, nata priva dell’utero a causa di una rara malattia congenita chiamata sindrome di Rokitansky, è in ottime condizioni di salute.

Sta benissimo ed è felice – spiega il prof. Scollo, direttore del reparto di Ginecologia e ostetricia del Cannizzaro conversando con l’ANSA – non ci sono stati fenomeni di rigetto. il ciclo è regolare e l’organo funziona al 100 per cento. Adesso aspettiamo i prossimi mesi per avviare la tecnica della fecondazione assistita utilizzando degli ovociti della stessa paziente che avevamo prelevato e conservato, congelandoli, prima dell’intervento. Siamo molto soddisfatti del trapianto sia sotto il punto di vista chirurgico che immunologico“.

Il protocollo per l’accesso è rigido, e non è praticabile alle donne che hanno più di 40 anni. “È un trapianto ‘anomalo’ rispetto a quelli tradizionali – sottolinea Scollo – perché non salva la vita, ma serve a dare la vita, a mettere le donne in condizioni di poterla dare“. Altri interventi non sono
stati eseguiti per carenza adeguata di donazioni di organi. Al momento sono 14 le donne in lista di attesa a Catania, con richieste arrivate da diverse regioni italiane. Lo scorso anno la prima donatrice di utero fu una donna toscana di 37 anni, deceduta per un arresto cardiaco improvviso, che aveva espresso il consenso alla donazione e che in passato aveva avuto gravidanze terminate con parto naturale. La rete è coordinata dal Centro nazionale trapianti in collaborazione con i centri regionali di competenza.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.