Nell’estate del 2017, Oliver si accasciò e morì, stroncato dal caldo e dalle terribili condizioni di una vita legato alla carrozza per far girare i turisti a Messina.
Le sorti di Oliver sono comuni ad altri cavalli utilizzati allo stesso modo in tutta Italia e per fortuna continuano ad essere emesse ordinanze come quella del sindaco Basile che sulla scia di quanto fatto anche dai suoi predecessori ha disposto una serie di divieti.
In base al provvedimento firmato dal sindaco e valido fino al 30 settembre, è vietata la circolazione di veicoli o vetture pubbliche a traino animale nonché ogni attività di trazione e trasporto di equidi quando c’è troppo caldo
In particolare quando la protezione civile regionale dirama l’avviso per la presenza di ondate di calore di particolare intensità con livello di rischio pari a 3, vale il divieto di circolazione fino alle 18 del pomeriggio. La sera le attività sono consentite purchè che le condizioni climatiche lo consentano e che la temperatura sia sotto ai 30°. Inoltre, l’attività dei cavalli è vietata fino al 15 settembre dalle ore 13:30 alle ore 15:30, così come disciplinato nel “Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali e la loro convivenza con i cittadini” deliberato dal Consiglio Comunale nel 2019.
Nel periodo di divieto di circolazione l’ordinanza sindacale dispone anche che ai cavalli venga garantita idonea movimentazione e cura al fine del benessere fisiologico, secondo le indicazioni impartite dalla commissione medico veterinaria dell’Asp.