Condividi
Emergenza abitativa

Messina, allarme dell’Unione Inquilini: “Ripresi gli sfratti, si rischia bomba sociale”

venerdì 6 Ottobre 2023

Durante la pandemia gli sfratti erano stati bloccati ma con il finire dell’emergenza covid, nel dicembre 2021, le procedure sono riprese. Sin da allora l’Unione Inquilini aveva paventato pessime conseguenze per il tessuto sociale se non fossero state prese adeguate contromisure. Adesso quella bomba sociale legata all’emergenza abitativa annunciata dall’Unione Inquilini si sta verificando.

I dati sugli sfratti nel 2022 diffusi in queste ore dalla segreteria nazionale, infatti, sono più che allarmanti: oltre 30.000 esecuzioni con la forza pubblica (con un incremento rispetto al 2021 del 218%), quasi 100.000 richieste di esecuzione (+200%) e quasi 42.000 nuove sentenze (+10%)-si legge in comunicato In Sicilia sono stati emessi 2.047 provvedimenti di sfratto (+11%), 7.084 richieste di esecuzione (+232%) e sono stati eseguiti con la forza pubblica 1.602 sfratti (+258%)”.

Anche a Messina la situazione è allarmante. Sono stati emessi 229 provvedimenti di sfratto, di cui il 91% per morosità, si registrano 239 richieste di esecuzione (+334% rispetto all’anno precedente) e 80 sfratti eseguiti con la forza pubblica (+ 321%).

Con l’irresponsabile cancellazione del RDC- scrive l’Unione Inquilini– e con l’azzeramento in finanziaria del fondo contributo affitti e del fondo nazionale per il contrasto alla morosità incolpevole, la situazione si inasprirà pericolosamente innescando una catastrofe sociale”.

L’Unione Inquilini Messina organizzerà, come di consueto, iniziative pubbliche in vista della campagna internazionale “10 ottobre – sfratti zero”, per mettere al centro del dibattito politico locale e nazionale il tema ineludibile della casa. La nota conclude con un appello alle forze sociali, sindacali e politiche per ottenere, intanto, il rifinanziamento dei fondi soppressi e il rilancio di una politica dell’abitare col recupero e l’assegnazione degli alloggi pubblici vuoti.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.