C’è chi la vede in bianco e nero, chi vede solo tante sfumature di grigio, chi ci vede i primi sprazzi di luce e colori. E chi la immagina come un cartoon. E lo fa con gli occhi e il cuore di chi non è nato a Messina, ma ci ha vissuto tantissimo, ne è stato accolto. Così Arjay Manalo, di origini filippine ma che in riva allo Stretto è arrivato 20 anni fa (oggi vive e lavora in provincia di Catania), ha provato ad immaginare la sua città come un cartone animato (usando anche un’app) e sono venute fuori cartoline da sogno. I luoghi simbolo (il Duomo, la Madonnina, la Vara, piazza Cairoli) si sono trasformati in fotogrammi da cartoon, un Disney peloritano. Per lui è una passione quella del video e delle foto e il suo post su Facebook sta facendo migliaia di condivisioni, compresa quella dell’assessore alla cultura Enzo Caruso.
Ha usato l’app per curiosità, l’ha utilizzata sulle foto che aveva fatto in città e sono venuti fuori la magia, i colori, la luce. Quella luce che i messinesi troppo spesso non vedono. Sembra una Messina da favola, molto più verde di quanto non lo sia e senza auto in doppia fila, ma guardare quelle foto mette il buon umore (soprattutto in questo lunedì che per tanti è di rientro dalle ferie). E lascia un messaggio.
Visti da fuori siamo molto meglio di come ci descriviamo. Basta saperla guardare con il cuore come ha fatto Arjay Manalo (che di professione è creator digitale), per scorgere quella città che c’è e che può diventare.