L’esperimento è riuscito e l’amministrazione comunale è pronta a prorogare l’isola pedonale nel viale San Martino fino a Pasqua.
E non è detto che di lì a poco il provvedimento non diventi definitivo, così come nei programmi del vice sindaco ed assessore alla mobilità Salvatore Mondello, che ne ha fatto uno dei punti principali del Piano del traffico.
Per la prima volta dopo 30 anni infatti è stato ripetuto l’esperimento che all’epoca portava la firma dell’allora assessore Barresi e che vieta al transito l’asse centrale della città, da Piazza Cairoli fino all’incrocio con la via Santa Cecilia. Trent’anni fa l’isola pedonale fu osteggiata da commercianti e automobilisti fan della doppia fila e del parcheggio davanti al negozio e alla fine delle vacanze di Natale il provvedimento andò in soffitta per tre decenni.
Fu così che entrò in scena, per oltre 15 anni, l’isola pedonale nella sola via dei Mille, proposta dai commercianti dell’associazione Millevetrine. Anche questa proposta finì al centro di divisioni tra guelfi e ghibellini puntualmente ogni anno ma di volta in volta riuscì a “sopravvivere” alle polemiche. In questo caso i “pionieri” furono l’allora sindaco Peppino Buzzanca e l’allora assessora Elvira Amata.
Per la prima volta dopo tanto tempo quindi, dall’ 8 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023 Messina ha l’isola pedonale nella sua localizzazione “naturale”, ovvero la via dello shopping ed il cuore commerciale della città: il viale San Martino.
Coraggiosamente il sindaco Basile e la giunta hanno portato avanti la delibera con il sostegno del consiglio comunale e adesso è pronta la proroga fino a Pasqua (ma probabilmente anche oltre).
Il successo riscosso dalla pedonalizzazione è stato pressoché unanime, accompagnato anche da alcune iniziative che, in ottica di un provvedimento definitivo, potranno essere costanti e potenziate. L’isola pedonale inoltre è stata affiancata da bus navette e da tariffe agevolate per i parcheggi d’interscambio.
Se l’isola nel viale avrà una proroga di tre mesi non ci sarà analogo provvedimento per il tratto a mare dell’asse viario (viale San Martino basso per intenderci), dove invece il risultato della pedonalizzazione notturna è stato deludente.
Si è trattato di una pedonalizzazione “forzata”, senza il supporto di alcuna iniziativa che spingesse i messinesi o i turisti a passeggiare nell’area. In questo caso l’amministrazione Basile sta valutando la possibilità di un’isola pedonale notturna nei week end. Quel che è certo è la bocciatura di questo secondo tratto e che invita ad una programmazione più condivisa con le associazioni.
Nel frattempo i messinesi possono godere dell’isola pedonale che da piazza Cairoli (già vietata al traffico da molti anni) fino all’incrocio con la via Santa Cecilia, consente di passeggiare senza dover barcamenarsi tra posteggi selvaggi o rischi di finire investiti. Sono già iniziati a settembre i lavori di nuova pavimentazione in modo da creare un piano di calpestio unico.