Condividi
Davanti all'Inps

Messina, stop al Reddito di cittadinanza: sit in di protesta il 20 settembre

lunedì 18 Settembre 2023

A Messina più di 3 mila persone hanno perso il Reddito di cittadinanza, un numero pesantissimo in una realtà economicamente fragile come quella della città dello Stretto. Anche a loro è arrivato il messaggio via sms che, come da disposizioni del governo Meloni, ha decretato la fine della misura percepita fino a quel momento.

Ma è pronta la mobilitazione, annunciata dal Comitato che terrà un sit in mercoledì 20 settembre alle 10 davanti alla sede dell’Inps.

Ormai è chiaro che la posizione politica assunta dal governo, con la revoca del reddito di cittadinanza, aggraverà le condizioni materiali di 169.000 famiglie italiane – scrivono invitando ad una mobilitazione collettiva –  per di più, le novità apportate dal decreto del governo Meloni con un farraginoso iter che non consentirà affatto l’occupabilità dei richiedenti, ci sembrano gravissime!  In un territorio come quello messinese, in cui è stato ritirato il sussidio a circa 3000 famiglie e in cui il tasso di disoccupazione resta altissimo, l’abolizione, senza alcuna alternativa reale e dignitosa, significa privare migliaia di persone di una indispensabile forma di sostentamento”.

Il Comitato sottolinea le conseguenze non solo per le famiglie interessate ma per l’intera comunità sulla quale graverà la contrazione economica e la crisi dei consumi e in generale l’impoverimento complessivo dei cittadini. Il Reddito di Cittadinanza sino a oggi, si è posto come strumento efficace per il contrasto al lavoro nero e sottopagato evitando che migliaia di persone potessero finire nelle maglie della microcriminalità.  Il Comitato contesta le scelte del governo contestando anche l’aver indicato tra le priorità il Ponte sullo Stretto invece di destinare risorse all’ammodernamento dei trasporti.

Ribadiamo con forza: no alla cancellazione del reddito di cittadinanza”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.