Secondo le previsioni meteo realizzate dal Sias (Servizio informativo agrometereologico siciliano), ad attendere i siciliani nel prossimo fine settimana saranno temperature estive che toccheranno anche punte di trenta gradi. A queste, si aggiungerà anche un cielo sereno e un sole splendente che renderanno il clima gradevole in tutte e tre le giornate del week-end.
Un vero e proprio assaggio di estate, quindi, che permetterà di dare avvio, per i più temerari, alle prime giornate al mare. L’anticiclone Narciso, infatti, sarà presente su tutta l’Isola e contribuirà ad aggravare il problema della siccità e del deficit pluviometrico che ormai da mesi affligge la Sicilia.
Nei giorni scorsi la Regione Siciliana ha anche chiesto al governo nazionale il riconoscimento dello stato di emergenza per la siccità, sulla scorta di dati preoccupanti dal punto di vista idrico. Nel mese di marzo appena trascorso, infatti, le piogge sono state ovunque inferiori alla norma.
Secondo il Sias, l’anomalia delle precipitazioni è stata tuttavia particolarmente marcata nelle aree già interessate in precedenza dai deficit più elevati, vale a dire la fascia ionica e le aree centrali. La media regionale delle piogge rilevate dalla rete Sias, pari a circa 36 millimetri, è stata praticamente la metà della norma mensile, che per il periodo 2002-2023 è stata pari a 73 millimetri. In media ha piovuto per sei giorni nel mese di marzo, con soli due episodi piovosi registrati dalla stazione meteo di Riposto (CT).
La situazione pluviometrica ha generato una siccità a medio termine con intensità anche severa in alcuni casi o addirittura estrema.
Una conseguenza di tale quadro è che le precipitazioni cadute nel primo trimestre 2024 sono state in genere assorbite quasi interamente dai suoli, provocando deflussi nulli o poco significativi verso gli invasi. Nei rimanenti mesi primaverili, per compensare la scarsità registrata finora, servirebbero delle precipitazioni abbondantemente sopra la media.