“Il 2021 ci porti a un vero cambiamento delle politiche europee. Siamo chiamati a reagire, da esseri umani e da cristiani“. Lo dice l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice che lancia un nuovo appello dopo le notizie delle “ultime tragedie del Mediterraneo“.
“Il mio appello e’ perche’ questo 2021 si apra nel segno di una nuova, reale riflessione che conduca presto a un cambiamento nella condivisione delle regole europee“, dice Lorefice. “Appena un mese fa – ricorda l’Arcivescovo di Palermo – piangevamo insieme la morte del piccolo Joseph, rimasto nel cuore di tutti, in uno dei tanti drammatici naufragi a cui abbiamo assistito nell’anno appena trascorso. Oggi abbiamo la conferma che i 4 bambini i cui cadaveri sono stati ritrovati il 18 dicembre scorso sulle coste libiche, nel silenzio generale, sono morti annegati durante un respingimento, uno dei tanti push-back operati dalla cosiddetta guardia costiera libica“.
“Non ci stancheremo mai di ripetere – ribadisce Lorefice – che i respingimenti costituiscono una grave violazione del principio di non refoulement sancito dalla Convenzione di Ginevra, violano i diritti umani internazionali, calpestano il Vangelo, tradiscono la fraternita’ universale”. sta avvolgendo queste notizie. Non possiamo non indignarci anche come cristiani“