La Chiesa del Carmine a Modica tornerà a splendere e con essa anche delle preziose opere ritrovate nel 2021 nell’attiguo convento. Questo grazie a due finanziamenti da 178 mila e 60 mila euro ottenuti attraverso un emendamento alla finanziaria regionale presentato dall’Onorevole Ignazio Abbate.
“La Chiesa del Carmine è un simbolo del centro storico di Modica ed uno dei monumenti più fotografati dai turisti. Purtroppo negli ultimi anni le sue condizioni esterne sono peggiorate visibilmente ed in particolare il suo simbolo, il rosone, risente pesantemente degli anni che passano”, dichiara.
“Era indispensabile procedere con i lavori di restauro prima che la situazione peggiorasse ancora e diventasse irrecuperabile. Insieme ai lavori esterni, grazie al finanziamento da 238 mila euro, si lavorerà anche per recuperare dei preziosi teleri quaresimali, ritrovati per caso in alcuni ambienti utilizzati come depositi dall’ex convento del Carmine. Il ciclo quaresimale costituisce un esempio pressoché unico nella produzione settecentesca dei teleri della passione, che, nello specifico, risultano essere degli ex voto dei fedeli dell’ epoca. Misurano circa metri 4 per 2,6 ed erano destinati alle cappelle laterali della chiesa nel periodo pasquale. Sono stati ritrovati in un cattivo stato di conservazione e in parte danneggiati ed ora torneranno a risplendere come quando sono stati realizzati”.