Si intensifica l’attività della Polizia Municipale nei luoghi della Movida di Palermo. Lo scorso fine settimana, nell’ambito dei controlli volti al contrasto alla somministrazione e vendita illecita di bevande alcoliche e superalcoliche ai minori, gli agenti di Polizia Municipale hanno sanzionato:
– un pub in via Monteleone. All’atto del controllo venivano somministrati al tavolo superalcolici a due minori di anni 16. Sono stati elevati due verbali di €333,33 + €333, 33;
– un pub in via Carducci. All’atto del controllo venivano somministrati al tavolo superalcolici a tre minori, di cui uno minore di 15 anni. Sono stati elevati tre verbali di €333,33 + €333, 33 + 333,33. Inoltre, il gestore del locale è stato denunciato ai sensi dell’art. 689 c.p. perché somministrava bevande alcoliche ad un minore di anni 16;
– un market in via Calderai dove non si rispettava l’ordinanza di divieto di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche oltre la mezzanotte.
Verbale di € 6.666,67;
Infine, sempre nell’ambito dei controlli nei luoghi della movida, gli agenti della Polizia municipale sono intervenuti in un pub in Largo Cavalieri di Malta, a seguito di esposto da parte dei residenti. Nel pub, all’atto del controllo, era in corso un concerto live con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata all’aperto. Per di più, si occupava, con numerosi arredi e attrezzature a servizio dell’attività, l’intera porzione di sede stradale. Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività, sono emerse violazioni per l’illecita occupazione di suolo pubblico nello spazio esterno antistante al locale, l’intero Largo.
E’ stata fatta comunicazione Notizia di Reato, art. 633 c.p. e art. 639 bis c.p., perché manteneva arbitrariamente, invadendo e occupando una consistente porzione di suolo pubblico, di circa 120 mq, al fine di trarne profitto, con numerosi arredi e attrezzature a servizio dell’attività. Art. 639 c.p. per aver deturpato cose di interesse storico artistico. Art. 110 c.p. perché concorrono nel medesimo reato.
Le contestazioni elevate sono: art. 20 CdS per l’illecita occupazione di suolo pubblico, con verbale di €173; art. 12 Dehors perché sprovvisto della necessaria concessione di suolo pubblico, senza essersi conformato al Regolamento Comunale, con verbale di € 350; sprovvisto della prescritta Scia Sanitaria esterna, con verbale di € 1.000; sprovvisto della prescritta Relazione Fonometrica delle apparecchiature musicali in uso, con verbale di € 50; Sprovvisto del prescritto Piano di Autocontrollo HACCP per la sicurezza alimentare, con verbale di € 2.000; uno dei gestori era privo del prescritto titolo professionale per la manipolazione degli alimenti, con verbale di € 1.000; sebbene obbligato, ometteva di tenere all’interno del pubblico esercizio, la SCIA di attività e la SCIA Sanitaria, con verbale di € 308.
Gli agenti hanno eseguito il sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, di cinque apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer, per diffusione musicale all’aperto in un’area di pertinenza del locale, con verbale di contestazione di € 50. Successivamente, con Ordinanza del Suap, sarà applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di cinque giorni dell’attività. E’ stato immediatamente interrotto l’evento abusivo di intrattenimento musicale e ripristinato lo stato dei luoghi.
“Giova precisare – scrivono in una nota dal Comando di PM – che i gestori, fin da subito, si sono mostrati molto insofferenti e poco collaborativi per tutta la durata del controllo, intralciando continuamente l’attività d’ufficio posta in essere dai verbalizzanti”.