Tra stretti vicoli, cortili e porticati che per l’occasione si impregnano dei profumi della festa e si popolano di visitatori, Gangi si attesta tra i più deliziosi borghi della Penisola con la sua millenaria storia è prezioso custode di tradizioni e umanità perdute, che nel periodo natalizio si scaldano di un nuovo tepore.
Sotto le festività la cittadina presenta un ricco programma di eventi con spettacoli musicali, i mercatini di Natale, allietati da musiche e la ‘novena’, caccia al tesoro con asinelli e animazione per bambini, una serata benefica per i disastrati di Amatrice e vari concerti ma a anche convegni e presentazione di libri. La notte di Natale (24 dicembre) al termine della Santa messa, in piazza del Popolo, l’amministrazione comunale augurerà buone feste con la distribuzione di VinBrulè e stantanei (dolci tipici locali). Alcune manifestazioni e spettacoli, considerate le temperature invernali, si svolgeranno al chiuso del Palaisola.
Certamente l’evento di punta sarà l’ottava edizione del presepe vivente: “Da Nazareth a Betlemme” che si svolgerà dal 26 al 29 dicembre, quando l’antico quartiere di San Lucia, che si trova proprio sotto il cuore del centro storico di piazza del Popolo, per l’occasione sarà trasformato ed adattato ad ambienti palestinesi grazie a 200 figuranti, in abiti rigorosamente dell’epoca, che ci racconteranno la natività. Una rappresentazione unica nel suo genere che ogni anni richiama migliaia di spettatori. Nella foto ecco il programma dettagliato.
“L’obiettivo della programmazione che abbiamo voluto con tutta la mia amministrazione comunale è promuovere e valorizzare una festività che unisce le famiglie – dichiara il sindaco Giuseppe Ferrarello – Sono tante le iniziative anche di solidarietà e divertimento, ma certamente il nostro appuntamento di punta sarà il presepe vivente da Nazareth a Betlemme, dal 26 al 29 dicembre, una kermesse oramai diventata famosa in tutt’Italia, voglio ringraziare la Pro-loco, tutte le associazioni e i privati che hanno contribuito ad arricchire queste festività”.