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Grazie alla nuova fermata in sotterranea si amplia e si rafforza il collegamento tra Capaci, l’area metropolitana del capoluogo e l’aeroporto “Falcone e Borsellino”. Presenti alla cerimonia di inaugurazione, stamattina alle 11,00 l’onorevole Giancarlo Cancelleri, Sottosegretario alle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, l’onorevole Toto Cordaro, Assessore Regionale al Territorio e all’Ambiente e il sindaco di Capaci Pietro Puccio.
L’importo complessivo dei lavori è di circa 5 milioni di euro. La fermata è inclusa nel progetto del Passante ferroviario di Palermo ed è in linea con gli standard europei previsti per i servizi ferroviari. Garantirà un elevato comfort ai viaggiatori e l’accessibilità alle persone con disabilità e a ridotta mobilità grazie alla realizzazione dei percorsi per non vedenti e alla collocazione di ascensori.
Per Giancarlo Cancelleri: ” La stazione di Capaci impreziosisce il Passante ferroviario, un’opera che dal 2015 ha dato a Palermo e all’area metropolitana, un servizio ferroviario adeguato agli standard europei, proiettandola finalmente verso quella necessaria e opportuna mobilità sostenibile a cui i finanziamenti concessi sono destinati.”
Per Toto Cordaro: “Oggi si arriva alla conclusione di un percorso che, solo quattro anni fa, quando il Governo Musumeci si insediava, non era nei piani dei progettisti e di Rfi. Grazie alle corrette pressioni istituzionali dell’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone e del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, siamo riusciti a fare partire un percorso caratterizzato da una sinergia tra istituzioni che ha portato all’inaugurazione di questa stazione. Una giornata di festa per Capaci, per il comprensorio e per la Sicilia.”
Importanti anche i miglioramenti che, la realizzazione della fermata, ha apportato al Comune di Capaci. L’interramento della linea ferroviaria, voluto fortemente dal Comune di Capaci, ha profondamente mutato l’assetto del territorio, con notevoli benefici per la mobilità stradale dell’intero comprensorio. Come ricordato dalla prima persona a salire sul treno Capaci-Palermo delle 5,33 Pietro Puccio, sindaco di Capaci, quella inaugurata oggi, non è soltanto la stazione di una città ma è la stazione di tutto il territorio su cui gravita un afflusso potenziale di passeggeri che si muove tra Capaci, Torretta , Carini e Isola delle Femmine. “Parliamo di un’utenza superiore a 20.000 abitanti. Oggi – ha dichiarato Puccio – cambia il futuro di Capaci che deve cogliere una grande opportunità di sviluppo.”
Il tessuto urbano della città è stato ricucito grazie anche all’eliminazione di quattro passaggi a livello, tra i quali quello di via Kennedy, importante arteria di collegamento mare-monte, al di sotto della quale è ubicata la nuova fermata.
Sulla copertura della galleria in cui corre la nuova linea ferroviaria a doppio binario, RFI ha realizzato una nuova viabilità e le relative opere accessorie di urbanizzazione.
La nuova strada, denominata via Primo Carnera, rappresenta un vero e proprio nuovo collegamento viario al servizio del Comune di Capaci, con uno sviluppo complessivo di circa 823 metri.
La sistemazione superficiale realizzata in corrispondenza della nuova strada ha previsto, oltre le due corsie di marcia, nuove aree a verde e altre destinate alla sosta dei veicoli, per un totale di 171 nuovi posti auto.
