“Anello ferroviario e passante ferroviario sono opere essenziali. Mi pare evidente che si producano disagi quando si fa un’opera di infrastruttura così grande in città. La società appaltatrice scelta da Rfi è in amministrazione straordinaria, il Comune ha chiesto 5 volte a Rfi di rescindere il contratto (alla Tecnis, ndr), alla fine posso dire che è stato un bene che il contratto non sia stato rescisso, altrimenti i lavori si sarebbero fermati”.
Lo ha detto il sindaco uscente di Palermo Leoluca Orlando, rispondendo a una domanda sulla mobilità al confronto pubblico tra i candidati sindaco di Palermo organizzato alla Camera di commercio.
“Abbiamo proposto in consiglio comunale un atto deliberativo che riguarda i commercianti danneggiati per i lavori in corso – ha aggiunto Orlando – bisogna andare avanti, non tutte le grandi opere sono necessarie ma per l’idea di mobilità sostenibile che abbiamo queste lo sono”.