Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando cerca di mettere tutti d’accordo in merito alla Ztl notturna. L’ordinanza che ha messo contro il primo cittadino la sua maggioranza, potrebbe essere appianata attraverso un rimpasto di giunta. Duri sono stati gli attacchi da parte di gruppi consiliari a lui vicini rispetto all’imminente novità che ai palermitani e, soprattutto, ai commercianti non piace.
Questa sera, alle 19, ‘l’intramontabile’ primo cittadino del capoluogo siciliano ha indetto una riunione di maggioranza nella quale tenterà di ammorbidire i suoi, magari offrendosi disponibile a trattare sul rimpasto. Una giunta “allargata“, almeno è quello che vuole il sindaco che sta pensando di integrare l’attuale amministrazione con tre nuovi assessori: passando da 8 a 11.
Un passaggio normale, quasi burocratico, una proposta tecnica. Sebbene rappresenti comunque una mossa politica. Alcune indiscrezioni parlano di un possibile ritorno di Emilio Arcuri e Sergio Marino. Ma c’è chi potrebbe proporre anche qualche nome del M5s, per seguire la scia del governo nazionale. Anche se l’ipotesi Movimento 5 stelle o Italia Viva è lontano dagli orizzonti del sindaco Orlando. L’ex fondatore de “La Rete” sicuramente cercherà di pescare nel suo cerco magico.
Oltre a questo, alle 14 incontrerà i rappresentati provinciali dei partiti ‘amici’ per discutere delle stesse argomentazioni. Protagonisti della riunione, oltre che i suoi partiti che lui stesso rappresenta: Pd ed Italia Viva.
Si parlerà anche di quale politica Orlando vorrà adottare in questi tre anni di legislatura. Se manterrà il suo assetto in merito ai personaggi e partiti che hanno permesso la sua elezione o se vorrà rimodulare i suoi diktat in prospettiva delle prossime tornate elettorali.
Incontri importanti per il primo cittadino che domani (8 gennaio ndr) sarà presente a Palazzo delle Aquile ad ascoltare le istanze del consiglio comunale e delle associazioni di categoria in merito alla Ztl notturna. Il risultato della giornata politica di oggi influenzerà in modo massiccio gli animi del consiglio comunale.
LEGGI ANCHE:
Palermo, Orlando può aumentare la Giunta: verso un nuovo rimpasto?