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Un nostro lettore, Pietro Crisafulli, presidente di Sicilia Risvegli Onlus, lo scorso mercoledì 29 agosto ha realizzato un video-reportage all’interno del Cimitero di via Acquicella a Catania, denunciando la situazione di degrado e abbandono. Ci ha inviato su Facebook le immagini che ha girato (IL VIDEO IN BASSO).
«Orrore al Cimitero Di Catania. Abbandono totale. Deposito da horror. Cadaveri da anni abbandonati. Resti umani che fuoriescono. Fetore e manutenzione da schifo. Furti a ripetizione. Tutti devono sapere», scrive nel video che ha totalizzato in pochi giorni oltre 150mila visualizzazioni.
Le immagini sono eloquenti. “Il cimitero di Catania è uno schifo. Non si può passare, è tutto transennato. Le erbacce sono altissime. Addirittura si vede anche un albero cresciuto dentro una tomba”. Da qui l’appello al sindaco Salvo Pogliese e all’assessore Giuseppe Arcidiacono.
Appello che è stato ascoltato proprio oggi: «L’assessore Giuseppe Arcidiacono della Giunta Comunale di Salvo Pogliese, con altri diversi responsabili comunali, dopo il lungo sopralluogo al Cimitero Di Catania definito dell’orrore, ha promesso che si attiveranno quasi immediatamente riuscendo a reperire la somma di 130mila euro che saranno destinati per l’immediata sistemazione di tutta quella zona dove ci sono decine di lapidi staccate e rotte», rivela Crisafulli.
E sui social prosegue: «Si attiverà nel breve tempo possibile per gli immediati lavori di ristrutturazione di altre strutture crollate, con pulizia, sicurezza per i defunti e ornamenti, con ristrutturazione dei bagni pubblici. Intervento immediato al deposito mortuario dei defunti in transito, sistemazione delle celle frigorifere con impianti nuovi e modernizzati. Creazione di servizi igienici.
Verrà altresì spostato il deposito mortuario al fine di procedere con lavori veloci. Si attiverà per i lavori di sistemazione e ripristino di alcune tombe bruciate. Si attiverà anche per la grande parete staccata nella zona delle colombari. Anche per quanto riguarda la sorveglianza promette la sua attivazione, cercando di capire quali siano le motivazioni dell’assenza della Polizia Municipale. Durante il sopralluogo oltre la mia presenza, anche in qualità di presidente di Sicilia Risvegli Onlus, erano presenti Salvatore Guerino presidente dell’Associazione Siciliana Contribuenti e Beppe Mammino dell’Associazione L.A.P.S.
Nei prossimi giorni avremmo un incontro all’assessorato dello stesso Arcidiacono. Sarà tutto monitorato, promesso!», conclude.