Condividi
Gli interventi

Ospedale di Caltagirone (CT), eseguiti tre trapianti di cornea in quarantotto ore

sabato 2 Marzo 2024

Tre trapianti di cornea negli ultimi due giorni all’Ospedale “Gravina” di Caltagirone (CT). L’equipe oculistica, diretta da Salvatore Sileci, ha effettuato: un trapianto di cornea lamellare anteriore, su una donna di 49 anni, affetta da cheratocono; un trapianto di cornea lamellare posteriore, su un uomo di 74 anni, con scompenso endoteliale; e un trapianto di cornea totale, su un uomo di 46, di origine straniera, che aveva subito una grave lesione della cornea. I tre pazienti, tutti residenti nel Calatino, sono tornati a vedere poche ore dopo gli interventi.

Un nuovo traguardo per il reparto di Oculistica calatino che già lo scorso anno aveva effettuato i primi interventi con metodiche innovative, e che segna il rafforzamento della sinergia con il Centro regionale trapianti e con la Banca degli occhi di Mestre, struttura con la quale collabora l’Hospice “G. Fanales” di Caltagirone nelle procedure di donazione delle cornee.

“Voglio congratularmi con tutti gli operatori a vario titolo coinvoltiafferma il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria etnea, Giuseppe Laganga Senzio -. È la conferma di un lungo lavoro svolto con impegno, delle collaborazioni create e dell’ottimo livello organizzativo e professionale raggiunto. Tutto questo rappresenta anche la premessa per continuare a lavorare nella direzione intrapresa, che condividiamo, sia nell’ottica del potenziamento dei servizi, sia nella prospettiva della riduzione della mobilità sanitaria passiva”.

Le principali indicazioni al trapianto di cornea sono il cheratocono, le lesioni traumatiche, gli esiti di infezioni, oppure malattie degenerative della cornea che conducono in breve tempo alla perdita della vista.

Insieme alla soddisfazione per l’eccellente traguardo raggiunto dall’Oculistica di Caltagironedichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda -, voglio ringraziare i donatori e le loro famiglie che hanno accolto il valore della donazione e lo hanno testimoniato con una scelta di gratuità e di solidarietà. Al di là delle competenze professionali e della complessa macchina organizzativa attivata, è solo grazie a loro se oggi tre persone sono tornate a vedere”.

L’esecuzione dei trapianti di cornea nell’Ospedale “Gravina” è resa possibile da un’azione coordinata di diverse Unità Operative, con il supporto dell’Uoc di Anestesia e Rianimazione, della Direzione amministrativa e della Direzione sanitaria del Presidio, che mette a sistema e garantisce la funzionalità di diversi fattori logistici, strutturali, organizzativi e tecnici.

Ringrazio la Direzione Aziendale che ci ha guidato e accompagnato nelle diverse fasi di questo progetto – aggiunge Sileci -. Ringrazio tutti i colleghi, i miei collaboratori perché grazie al loro aiuto e al loro supporto possiamo puntare a garantire sempre più alti livelli assistenziali al nostro territorio. Oltre ai trapianti, ad esempio, mi riferisco anche alla chirurgia della retina. Voglio anch’io ringraziare i donatori, le loro famiglie e tutti gli operatori che ci aiutano nella promozione della cultura della donazione, i colleghi dell’Hospice, perché non c’è trapianto senza una donazione. Il nostro obiettivo è di riuscire a creare una rete molto forte, in provincia di Catania, che in dialogo con esperienze come la nostra, nelle altre province, permetta all’intera Regione di raggiungere l’autosufficienza nella donazione e di effettuare i trapianti di cornea in Sicilia, senza ricorrere ai cosiddetti viaggi della speranza”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.