Il vice presidente del Consiglio comunale di Palermo Giuseppe Mancuso esprime:
“Apprezzamento per l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale, del regolamento che disciplina i servizi a pagamento, in materia di sicurezza e polizia stradale, resi dal Corpo di Polizia Municipale di Palermo in favore di soggetti terzi per tutte le attività che, in assenza di un interesse pubblico, incidono sulla sicurezza e sulla fluidità della circolazione nel territorio del Comune di Palermo. Finalmente si regolarizza un servizio che non può più essere erogato in forma generalizzata e a totale carico del Comune“.
“Dopo tanti anni di attesa anche la città di Palermo potrà applicare la normativa già prevista a livello nazionale relativa alle prestazioni in materia di sicurezza e di polizia stradale necessarie allo svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato, in applicazione dell’art. 22 comma 3-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 che consente l’utilizzo della Polizia Municipale con costi a carico degli organizzatori per lo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato e non più a spese del Comune. Tra queste non rientrano i servizi pubblici essenziali, servizi pubblici a domanda individuale e tutte quelle iniziative religiose, sportive e socioculturali di pubblico interesse co-organizzate dal Comune. Un grazie al Comandante Margherita Amato per lo spirito di collaborazione, la professionalità e la competenza messe a disposizione di ciascuna Commissione durante queste settimane di approfondimento e confronto“, ha dichiarato il consigliere comunale FdI, Teresa Leto.
“L’Amministrazione, con il voto favorevole del Consiglio comunale, approva il regolamento dei servizi resi dalla Polizia Municipale a pagamento. Il Comune rimedia a un ulteriore vizio organizzativo delle amministrazioni politiche uscenti e mette a disposizione della cittadinanza uno strumento che consentirà ai cittadini di richiedere la collaborazione della Polizia Municipale per eventi e manifestazioni che, pur non avendo un totale interesse pubblico, verranno organizzati per la crescita e la coesione dei rapporti sociali. Palermo si dota di un ulteriore strumento che consente di organizzare la gestione della città col rispetto del pluralismo produttivo e sociale e anche in questo caso ci mettiamo al passo con le altre Italiche metropoli. Siamo sicuri che Polizia Municipale e operatori privati interessati sapranno fare ottimo uso di questo strumento amministrativo, mettendo a disposizione della cittadinanza i risultati scaturiti dalle sinergie che si aggregheranno. Tutto nell’interesse di tutti e anche nell’interesse del Comune che potrà rispondere a richieste specifiche senza dover gravare di costi le casse comunali. Anche nell’interesse della Polizia Municipale, che potrà mettere a disposizione la “Forza” senza intaccare l’organizzazione ordinaria dei servizi di vigilanza e controllo del territorio. Un Corpo di Polizia municipale che è stato lasciato in eredità in totale stato di emergenza numerica e che, nonostante tutto, riesce a garantire un efficiente apporto alla legalità e l’organizzazione della Città. Lavoriamo per un futuro migliore, lavoriamo per una città al passo con i tempi“.
Lo dichiara il consigliere comunale Tiziana D’Alessandro.