Domenica 1 aprile, giorno di Pasqua, 200 persone, mogli e figli di detenuti, pranzeranno insieme al proprio congiunto. Il tutto nasce da una idea di Fabrizio Collovà allevatore di labrador e educatore di cani e di Pino Apprendi di Antigone Sicilia, con l’entusiasmo della direttrice del carcere Rita Barbera e del personale.
Fabrizio Collovà ha di fatto organizzato un corso di educazione per i nostri amici a quattro zampe per raccogliere i fondi per organizzare questo pranzo di Pasqua, facendo così riunire, in un giorno così speciale, i detenuti con le loro famiglie.
Così facendo si è ottenuto lo scopo di trasmettere un doppio messaggio, uno è quello della solidarietà e della beneficenza verso coloro, come la popolazione carceraria, che vivono questo disagio sociale, e l’altro è quello di educare i nostri cani a vivere meglio all’interno della nostra società, visto che ne fanno sempre più parte.
Durante questa giornata tutti insieme staranno nell’area verde, all’aperto, dedicata agli incontri con i bambini. A questa bella e importante iniziativa hanno contribuito, la Coop, Gabriella Lanzalaco, i fratelli La Scala e Alessandro Macaione. Bistrot Tenere, la pasticceria Cuccia e la cooperativa del Malaspina hanno offerto i biscotti.
“Non è nulla di eccezionale, ma se riusciremo a regalare un sorriso ai bambini, in questa giornata, sarà un successo per tutti“, afferma Pino Apprendi di Antigone Sicilia.