Domani è l’ultimo giorno utile per l’approvazione del bilancio consolidato a Palazzo delle Aquile. Lega, Movimento 5 Stelle, Fratelli d’Italia, Forza Italia, +Europa e OSO chiedono la presenza in consiglio comunale dei presidenti delle partecipate, dei revisori dei conti, del ragioniere generale e degli assessori.
“È assolutamente necessaria la presenza di questi uffici, considerato che questo bilancio presenta un disallineamento di 10 milioni e mezzo di euro, 9 milioni in più rispetto l’anno scorso – affermano i gruppi di opposizione – Il Comune rischia grosso con questi numeri, motivo per cui è necessaria la presenza degli uffici per avere dei chiarimenti. Un disallineamento di 10 milioni e mezzo di euro, non è cosa da poco. Appare pertanto necessario approfondire al fine di avere piena coscienza di ciò che si nasconde tra le pieghe di un documento finanziario così complesso. Tra l’altro circa due settimane fa le minoranze avevano già chiesto il prelievo della proposta di delibera del bilancio consolidato ma in quella occasione la maggioranza è uscita dall’aula. Abbiamo altresì chiesto al presidente Orlando di convocare gli uffici domani, considerato che a rischio la stabilizzazione di un centinaio di precari, qualora non venisse approvato il bilancio entro fine anno”.
Per le minoranze del consiglio comunale, domani è assolutamente necessario votare “l’atto di indirizzo di Giunta della ZTL“.
“Quello della ZTL è un problema che riguarda la città e i palermitani, motivo per cui chiediamo prioritariamente di discuterne in consiglio prima che si chiuda l’anno. Considerato che da giorno 10 gennaio entrerà in vigore la ZTL notturna. Facciamo quindi appello, concludono dall’opposizione, alla maturità dell’amministrazione comunale e della maggioranza affinché si porti in aula il consolidato con coscienza e non ci siano ripercussioni negative per Palermo e i lavoratori”.