“Non c’è cosa peggiore di quando un responsabile di partito si innamora dell’idea di essere candidato della coalizione. Il coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Marcello Caruso, ha portato il nome di Edy Bandiera al tavolo del centrodestra, che ha risposto di ‘no’ alla sua candidatura. Per cui Caruso ha dovuto lavorare su altri nomi“.
Così il presidente della Regione, Renato Schifani, a margine di un convegno a Palermo, dopo l’autosospensione da Forza Italia di Edy Bandiera, esponente di Forza Italia a Siracusa ed ex assessore regionale all’Agricoltura, che non ha accettato la designazione del candidato a sindaco arrivata dal tavolo regionale del centrodestra a favore di Ferdinando Messina, in quota azzurri.
“Per il resto – ha aggiunto Schifani – andiamo avanti con il tavolo che ha chiuso l’accordo in tre città su quattro. Rimaniamo fiduciosi su Catania, dove sono certo che lo stop alla corsa amministrativa di Enzo Bianco determinerà un’accelerazione del centrodestra per la determinazione di un candidato unitario a Catania“.
“Quella di Trapani, è una vicenda estremamente delicata. L’assessore alla Formazione, Mimmo Turano, ha detto che i suoi erano già con Tranchida. Noi verificheremo la scelta politica dell’assessore su Trapani, non ce l’abbia a male, perché il ruolo di componente della mia giunta lo porta naturalmente, ad i miei occhi, ad un rigore comportamentale che pretenderei nei confronti di qualunque assessore. Spaccature sì, ma alleanze con il centrosinistra non le accetterei“. Così il presidente della Regione ha concluso.