“Finanziamenti ad associazioni, sponsorizzazioni di eventi, incarichi a professionisti con affidamenti diretti e spese non proprio consone alle attività delle controllate. Così come denunciato ieri per il mondo della Cultura, oggi il quadro che emerge è ancora più sconfortante. Cosa c’è dietro il mondo delle controllate in mano ai fedelissimi di Orlando? Regole o discrezionalità pura?” Questa la denuncia del consigliere comunale palermitano Fabrizio Ferrandelli.
“Ho analizzato diversi atti delle aziende controllate – precisa Ferrandelli – e mi stupisce che, nonostante i conti in rosso, qualcuno abbia autorizzato sponsorizzazioni, finanziamenti e affidamenti di incarichi senza procedure di evidenza pubblica o attestazioni di congruità. Alla Sispi sono stati affidati incarichi legali e di consulenza a professionisti, ma con quale congruità certificata e regola? È stato seguito un tariffario? Come mai per incarichi simili c’è una differenza esorbitante di pagamento tra un professionista e l’altro? “
Ferrandelli, poi, insiste sulle cosiddette “spese pazze” dell’Amat. “C’è una delibera in cui si decide l’acquisto del video in cui il sindaco sponsorizza il Tram comprato dall’azienda “per intese verbali con l’assessore”. Intese verbali? È così che opera un’azienda controllata dal Comune? E anche qui ci troviamo di fronte a una schiera di professionisti che per chiamata diretta hanno ottenuto incarichi per svariate migliaia di euro”.
“Per non parlare dell’Amap che oltre ad affidare incarichi a legali e consulenti, sponsorizza e finanzia persino carnevali e presepi. Si legge chiaramente che “non è consentito stipulare contratti di sponsorizzazione con associazioni non riconosciute o non aventi rilievo nazionale o con scopi che stridono rispetto all’oggetto sociale di AMAP S.p.a.”. Intanto negli anni si sono moltiplicati in maniera esponenziale i contributi a istituti scolastici, parrocchie e associazioni sportive dilettantistiche per iniziative che poco hanno a che vedere con le attività dell’Amap, che in teoria dovrebbe gestire l’acqua pubblica in città”.
Stesso discorso per l’Amg con la sua “pletora di professionisti, contribuiti e promozioni. E questa è solo la punta dell’iceberg. È ovvio – conclude Ferrandelli – che per queste e altre spese ingiustificate e non consone alle controllate ho presentato diverse interrogazioni. Qualcuno dovrà rendere conto di quanto fattocon soldi pubblici, soprattutto ai cittadini che hanno il diritto di sapere che fine fanno i loro soldi. Chiedo al Collegio dei revisori del comune se ci sono gli estremi per un’azione di responsabilità”.
Ecco alcuni esempi fatti da Ferrandelli.
“Sispi – allo stesso professionista più incarichi da: 22.550 €, 3.500 €, 20.550 €, 20.295 €, 20.295 €, 20.295 €, ecc.
Amap – Ics Rita Levi Montalcini 1.000 € per Educarnival 2018; Comune di Camporeale 1.000 € per il 50° anniversario del terremoto del Belice, ecc.
Amg – 15.000 € alla Fondazione Teatro Massimo; 1.350 € ad associazione culturale; 1.000 € a una Confraternita, ecc.