I tifosi rosanero continuano nella loro crociata per salvare il Palermo calcio dall’atroce destino cui il Tribunale Federale lo ha condannato nella sentenza di primo grado. L’inizio dei play-off ha fatto più notizia per la protesta dei tifosi rosanero che per quello che si è visto in campo. All’alba dell’ennesima sconfitta giudiziaria della società rosanero, conseguita stavolta all’interno del Collegio di Garanzia del CONI, i tifosi non ci stanno e si muovono per tutelare l’immagine e la posizione della piazza palermitana.
Dopo la protesta organizzata al Teatro Massimo nei giorni scorsi, che ha visto una grande partecipazione cittadina, i supporter rosanero organizzano nuovi eventi per far sentire la propria voce e per gridare all’opinione pubblica le ragioni della tifoseria palermitana.
“Giovedì tutti a Roma“. Così recita il post pubblicato sulla pagina ufficiale della Curva Nord 12, che sta organizzando la trasferta in quel di Roma per far sentire la voce del popolo rosanero in vista della sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC, attesa proprio giovedì, che deciderà il prossimo futuro del Palermo Calcio. Probabile la partecipazione anche di alcuni tifosi del Foggia e della Roma, tifoserie con cui la tifoseria rosanero ha ottimi rapporti di amicizia.
Intanto, anche la Curva Nord Inferiore è tornata a farsi sentire nella giornata di ieri, con nuovi striscioni di protesta nei confronti di Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, e di un pò tutta la governance dei palazzi romani della FIGC e della Lega di B. La CNI ha comunicato, tramite la fan page Facebook “Palermo, la mia città, la mia fede”, che è stata convocata una riunione straordinaria nella sede sita nel quartiere di Borgovecchio, per discutere le prossime mosse sul campo.
Sul fronte giuridico invece, il Comitato Rosanero “Rosanero in Class Action – Playoff per la Lega-lità” ha inviato una lettera indirizzata ai principali organi di controllo e di governo del mondo del calcio. In un comunicato stampa pubblicato sulla loro pagina facebook, i membri del comitato hanno dichiarato: “Come preannunciato nei precedenti comunicati, in data odierna i legali del Comitato “Rosanero in Class Action – Playoff per la Lega-lità” (Di Trapani, Palmigiano e Terminelli) hanno trasmesso alla Lega di Serie B, alla FIGC, alla COVISOC ed al Comitato Olimpico Nazionale il primo degli atti, previsti dalla procedura, preliminari all’azione legale collettiva. In particolare, vista la regolare attività ispettiva svolta dalla COVISOC negli anni a cui le sanzioni del Tribunale Federale si riferiscono, i destinatari sono stati invitati, pena ulteriori azioni in ogni sede, a “riesaminare con lo stesso scrupolo ed approfondimento tecnico riservato alla Società US Città di Palermo, i bilanci degli ultimi tre anni di tutte le squadre che hanno disputato il campionato di Serie B 2018-2019. La lettera di censura e invito, per conoscenza, è stata trasmessa anche alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport, nonchè alla stessa Società US Città di Palermo.“