Un incendio doloso ha danneggiato un bene confiscato alla mafia, affidato all’associazione “Il Sottomarino” che segue ragazzi con disabilità e disturbo dello spettro autistico.
A presentare la denuncia è stato Giulio Polidoro, fondatore dell’associazione sportiva dilettantistica che segue decine di giovani con disabilità intellettivo-relazionale e fisica, con tanto di piscina al suo interno e scuola di nuoto.
La struttura si trova in via Trapani Pescia, nel quartiere Pallavicino. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia, che ha avviato le prime indagini.

“Un incendio doloso – dice Giulio Polidoro – che ha distrutto spazi in cui si rideva, si cresceva, si imparava a credere in sé stessi. Quel luogo confiscato alla mafia e affidato anni fa a noi dal Comune di Palermo era diventato simbolo di rinascita e legalità. Oggi è una ferita aperta per tutta la nostra comunità. Ci stavamo preparando per organizzare il tempo d’estate ma adesso non penso che questa struttura, in condizioni simili, sia utilizzabile. Non ci arrendiamo, ‘Il Sottomarino Asd’ non affonda. Naviga anche controvento”.