Il pride a Palermo entra nelle vene del comune e lo fa attraverso una bandiera trans esposta proprio nella sede di Piazza Pretoria.
Il vessillo sventola dalla finestra centrale del “Palazzo” dell’istituzione del capoluogo siciliano, in occasione della giornata in ricordo del “Transgender Day of Remembrance“, ricorrenza per celebrare le vittime dell’odio e del pregiudizio all’interno della comunità LGBT.
L’evento, che si celebra il 20 novembre, venne introdotto da Gwendolyn Ann Smith in ricordo di Rita Hester, il cui assassinio nel 1998 diede avvio al progetto web “Remembering Our Dead” e nel 1999 a una veglia a lume di candela a San Francisco.
Da allora l’evento è cresciuto fino a comprendere commemorazioni in centinaia di città in tutto il mondo.
Palermo si è mostrata, in questi anni, molto sensibile alle tematiche che interessano la comunità Lgbt e il mondo inerente alle problematiche che interessano le categorie “sensibili”.
Scrive la pagina Facebook del Pride di Palermo: “Siamo in via Generale Magliocco a partire dalle 16 insieme al gruppo Trans di Arcigay Palermo con un gazebo e tante iniziative per combattere la transofbia e la discriminazione“.