“Condivido in pieno la posizione assunta dai parlamentari del mio partito Luca Briziarelli e Tullio Patassini che hanno deciso di non prendere parte alla cerimonia per la sottoscrizione dell’accordo tra la Commissione Bicamerale Ecoreati del Parlamento nazionale e l’amministrazione comunale di Palermo.
L’accordo prevede una collaborazione per il contrasto agli illeciti in materia di rifiuti ma davvero ‘non c’e’ nulla da festeggiare’! Questo protocollo dal sindaco Orlando viene spacciato come un riconoscimento quando, in realta’, certifica come il capoluogo siciliano sia uno dei grandi comuni italiani con le maggiori e irrisolte criticita’ ambientali. Benissimo hanno fatto Luca e Tullio a definire l’accordo come un vero e proprio ‘cartellino rosso’ perche’ finora ‘non si poteva fare peggio e adesso bisogna rimediare alla fallimentare politica cittadina degli ultimi trent’anni in materia di rifiuti e ciclo delle acque’, un fallimento di cui Leoluca Orlando e’ stato ed e’ il principale e indiscusso responsabile“. Lo dichiara in una nota il segretario della Lega in Sicilia Nino Minardo.
“Il protocollo di collaborazione fra l’Amministrazione comunale e la Commissione parlamentare sulle Ecomafie è paradossalmente la certificazione del fallimento di Orlando e della sua attività di contrasto ai reati ambientali.
Il protocollo non prevede altro, infatti, che ciò che dovrebbe essere normale e cioè che il Comune informi la Commissione delle proprie attività e che la Commissione si avvalga anche della Polizia Municipale per le proprie iniziative d’indagine che interessano la città di Palermo. Insomma nulla di straordinario e che non potesse essere fatto senza alcuna pomposa “sottoscrizione”: il solito fumo negli occhi di Orlando, cui spiace che si sia prestata la maggioranza di una Commissione Parlamentare, tanto da portare diversi componenti a disertare la farsa di stamattina”, afferma Igor Gelarda.