Serata di follia ieri al PalaOreto di Palermo, dove si è svolto l’atteso incontro di boxe per il titolo italiano dei pesi superleggeri tra il palermitano Giancarlo Bentivegna e Massimiliano Ballisai, sfidante torinese.
La cronaca del match passa in secondo piano perché nella sera in cui Palermo ospita questo grande incontro di sport, all’improvviso dopo i giudizi degli arbitri, il pubblico (in maggioranza palermitano) scatena il putiferio. Bentivegna infatti perde ai punti e dagli spalti parte la contestazione di alcuni tifosi vicini alla “Palestra Popolare Palermo“, nei pressi della Vucciria, collegata al centro sociale Anomalia, nel Borgo Vecchio. Sarebbe stato lanciato perfino un petardo sul ring.
Gli arbitri avevano deciso di interrompere il match dopo una ferita allo zigomo di Bentivegna. Decisione che poi ha portato alla sconfitta. Da qui si apre la figuraccia in diretta tv nazionale. Alla fine è dovuta intervenire la polizia.
Sulla vicenda è intervenuto il consigliere 5 Stelle Igor Gelarda: “Ho appreso con stupore e sconcerto quello che è successo ieri sera al Palaoreto subito dopo l’incontro di box. Non voglio che Palermo salga ai ‘onori’ della cronaca anche per violenze sportive. Mi sono vergognato per me, per la mia città e per il nobile sport della boxe e ora chiediamo anche un autorevole intervento del sindaco Orlando e del consiglio comunale su questa vicenda, perché non si può non condividere, con tutti i cittadini palermitani onesti, lo sdegno per quanto accaduto ieri. Solidarietà ovviamente a tutti quelli che sono stati aggrediti”.
Il post di Bentivegna: