Secondo indiscrezioni, nonostante il rinnovo imminente dei vertici delle partecipate del Comune di Palermo, sembra che la governance della Rap possa restare al suo posto per altri quattro mesi. L’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nel capoluogo, da 20 mesi è guidata gratuitamente – perché in pensione – dall’ingegnere Girolamo Caruso.
L’amministratore unico ha tracciato un bilancio del suo mandato. Voto: 10, almeno per l’impegno, ma anche per le iniziative già attivate, altre che sono in corso e altre ancora in fase embrionale.
Per quanto riguarda Bellolampo, è stata evitata l’emergenza nonostante i ritardi da parte della Regione nella consegna della settima vasca, grazie all’utilizzo delle vecchie vasche su cui è possibile abbancare di nuovo senza extra costi. Qualche criticità c’è sull’impianto di trattamento meccanico biologico, che è a mezzo servizio. Rap ha predisposto capitolati per la manutenzione e l’affidamento del servizio di manutenzione straordinaria e allo stesso tempo sta chiedendo l’autorizzazione per la realizzazione di un impianto amovibile temporaneo necessario per i lavori di manutenzione sul Tmb.
Tramite fondi Pon Metro, arriveranno 177 mezzi e altre attrezzature all’avanguardia che serviranno per migliorare e ampliare il servizio di raccolta differenziata. Tra le altre cose, in corso c’è la predisposizione di documenti di gara per l’acquisto di nuovi mezzi (circa 140 di vario tipo) per avviare uno stralcio del IV step sulle attività commerciali della zona di via Maqueda. Intanto, è stato avviato lo spazzamento meccanizzato su due itinerari ed è stata fatta la progettazione definitiva grazie a fondi del Pnrr dell’ampliamento della raccolta differenziata su tutta la città.
Sotto la guida di Caruso, inoltre, sono stati aperti altri due centri comunali di raccolta. Altri quattro sono in fase di avvio, a cominciare da quello di via Nina Siciliana. Ciò su cui punta l’amministratore unico è, però, la collaborazione con il territorio, attraverso un rapporto sempre più stretto con le circoscrizioni.
A pochi giorni dalla scadenza del bando per il reclutamento di 306 operai, sono arrivate 16.399 candidature. E altre 11 mila sono ancora in fase di compilazione sul sito web messo a disposizione. Entro giugno, in ogni caso, le procedure concorsuali sia per gli autisti che per gli operai dovrebbero essere concluse.
Cosa succederà adesso? L’obiettivo di Caruso è, intanto, aprire 15 punti informativi dislocati in tutta la città. A chi gli succederà augura “un buon lavoro. Ma sarei tentato di dirgli: forse era meglio scegliere una partecipata meno tosta”.