Il volto di Gaia accoglie chi si avvicina allo Sperone, un quartiere della periferia est di Palermo. Il suo sguardo cattura l’attenzione, ma non distoglie dal degrado che le sta intorno. Odio e amore, presente e futuro. L’opera di Giulio Rosk è tra i 100 murales più belli al mondo del 2022, secondo il concorso indetto da Street Art Cities.
Un orgoglio per Gaia Laurendino, per la sua famiglia, per i suoi compagni di classe e per tutta la comunità dello Sperone: “Gaia rappresenta tutti noi – racconta la preside dell’Istituto comprensivo Sperone-Pertini, Antonella Di Bartolo –. Ma ci deve far riflettere il fatto che ancora una volta è tramite uno sguardo esterno, che ha meno pregiudizi, che riusciamo a regalare una nuova luce allo Sperone. Gli occhi puliti di Gaia guardano tutti, fanno intravedere un futuro migliore, ma allo stesso tempo inchiodano al presente e alle responsabilità di ciascuno”.
Gaia è “la ragazza del futuro” cantata da Cesare Cremonini, ideatore del progetto “Io vorrei”, coordinato da Massimo Iacuzzo, agente di Rosk: “Guardando un’opera di Giulio a Milano – racconta Iacuzzo -, Cremonini ha pensato che musica e arte insieme avrebbero aiutato i ragazzi delle periferie a sognare un futuro migliore. Così, abbiamo organizzato alcuni laboratori allo Sperone di Palermo, nel quartiere Ponticelli di Napoli e in due scuole di Ostia, alla periferia di Roma. Abbiamo chiesto ai bambini cosa sognassero e ci siamo sorpresi delle risposte: hanno tutti chiesto cose semplici. Chi strade più pulite, chi maggiore sicurezza. Da lì, poi sono stati realizzati i murales. Ed è una soddisfazione immensa sapere che uno di questi è stato inserito tra le 100 opere di street art più belle al mondo”.
“Allo Sperone si è concretizzata la magia che scaturisce ogni volta che si fa street art – spiega l’autore del murale, il nisseno e palermitano di adozione, Giulio Rosk -. È stato un onore lavorare con Igor Scalisi Palminteri e con i ragazzi del quartiere. La cosa più bella è sapere che la bellezza si estenderà ancora e quelli che adesso sono sei murales continueranno ad aumentare nei prossimi mesi, trasformando la zona in un vero museo a cielo aperto”.
Scaricando gratuitamente Street Art Cities sul proprio smartphone, è possibile votare per Gaia fino al 30 gennaio.
