Sono state riparate le due barre mobili che inibiscono il transito veicolare nell’area demaniale a rischio incolumità pubblica, in quanto non messa in sicurezza, e nella spiaggia della borgata di Vergine Maria. Il sindaco Leoluca Orlando lo aveva detto che avrebbe provveduto e così è stato.
Si accende la polemica sul noto social network Facebook dove le associazioni formate da liberi cittadini fanno giornalmente il punto della situazione:
“Se la Settima Circoscrizione invece di deliberare contro l’installazione delle barre, chiedendo la revoca dell’ordinanza di divieto di transito nelle aree in questione, prendesse le distanze con un comunicato ufficiale contro gli atti intimidatori tra cui la distruzione di un cavalluccio marino a molla del parco giochi della villetta belvedere, sicuramente farebbe una migliore figura pubblica e svolgerebbe onestamente il suo ruolo istituzionale” afferma in un post Mauro Alessi che aggiunge – Ai consiglieri della Settima Circoscrizione, firmatari della delibera di revoca, si fa notare che nell’area demaniale già gravava da almeno un decennio un’ordinanza comunale di divieto di transito (non rispettata) in quanto banchina portuale non transennata con rischio caduta veicoli a mare e che in queste ore è stata ulteriormente rafforzata dal Demanio Marittimo con un’ulteriore ordinanza di divieto di transito questa volta regionale.
Prima di deliberare forse sarebbe il caso di fare qualche accesso agli atti preventivo e sapere di cosa si sta parlando. Oggi, grazie alle barre mobili, l’area demaniale è sicura, inoltre, proprio le barre hanno impedito gli “accampamenti”. Si sta anche lavorando sull’individuazione di aree comunali per la realizzazione di parcheggi al fine di risolvere l’atavica criticità di cui ha sempre sofferto la borgata” conclude così il suo post Mauro Alessi.
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