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La Ztl notturna non entra in vigore. Lo stop è stato disposto dal Tar di Palermo, che ha sospeso il provvedimento, dando ragione a Confcommercio, che aveva presentato ricorso.
Vittoria da parte dei commercianti (ristoratori e titolari di locali notturni in testa), dei negozi del centro storico, dell’opposizione (Più Europa, Lega, Forza Italia, M5s e Oso) e del consigliere comunale Fabrizio Ferrandelli.
Il provvedimento, voluto dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando e dall’assessore Giusto Catania, doveva entrare in vigore questa notte.
“Il Tar ha ritenuto, come si legge dal documento, sussistenti i requisiti di estrema gravità nei riguardi dei commercianti” è il commento dell’avvocato Alessandro Dagnino, che ha presentato il ricorso al Tar.
“Abbiamo fermato l’arroganza di Catania e di chi sfugge al confronto prima in consiglio e poi al Tar. Consiglio all’amministrazione di tornare a miti consigli. C’è un opposizione oramai in città”, sottolinea a ilSicilia.it Fabrizio Ferrandelli.
Il documento del Tar a firma del presidente Calogero Ferlisi afferma: “...Accoglie l’istanza cautelare nei limiti di cui in motivazione e per l’effetto sospende i provvedimenti impugnati nei limiti sopra indicati. Convoca le parti, per l’audizione, presso la sede del TAR Sicilia, Palermo, il giorno 3 febbraio 2020, alle ore 12,30. Fissa fin d’ora, per la trattazione dell’incidente cautelare in sede collegiale, la camera di consiglio del 25 febbraio 2020 (la prima utile in calendario). Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Palermo il giorno 31 gennaio 2020″.
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