I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, nel corso dei giornalieri servizi di controllo del territorio, hanno arrestato due uomini e una donna, tutti palermitani e già noti alle forze di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Arresto in Piazza San Francesco di Paola
I militari della Stazione Centro, in Piazza San Francesco di Paola, hanno notato un 33enne che, alla vista dell’autovettura dell’Arma, per il comportamento assunto e le circostanze, ha attirato l’attenzione dei tutori dell’ordine.
L’indagato è stato inizialmente sottoposto a perquisizione personale e, all’interno delle tasche dei pantaloni e del giubbotto, sono stati rinvenuti 6 grammi di cocaina e 1 grammo circa di ketamina, suddivisi in dosi, oltre alla somma di 98 euro, provento verosimilmente dell’attività di spaccio.
Il nervosismo mostrato dall’uomo durante il controllo ha spinto i militari a estendere la perquisizione anche alla sua abitazione, dove sono stati rinvenuti 20 grammi di marijuana, un coltello con tracce di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Donna arrestata a Ballarò con eroina
Nel quartiere Ballarò, in Piazza del Carmine, i militari del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato una donna di 44 anni che, al transito della gazzella, ha assunto un atteggiamento sospetto, aumentando notevolmente l’andatura.
Durante il controllo, la donna, visibilmente nervosa, è stata trovata in possesso di 1,7 grammi di eroina, suddivisa in sette dosi.
Arresto allo Zen 2: sequestrate dosi di crack e hashish
I Carabinieri della Stazione di San Filippo Neri, nel quartiere Zen 2, hanno arrestato un 26enne, già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con permanenza serale nella propria abitazione.
I militari hanno osservato un andirivieni sospetto nei pressi della sua abitazione e hanno deciso di perquisire l’appartamento. All’interno dei mobili della camera da letto, sono stati rinvenuti:
- 34 dosi di crack (circa 7 grammi),
- 4 dosi di hashish (3 grammi),
- 1 dose di marijuana (circa 1 grammo),
- La somma di 447 euro, ritenuta provento dello spaccio.
Convalida degli arresti
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato tutti e tre gli arresti, disponendo, per il 26enne, la misura degli arresti domiciliari.
Presunzione di innocenza
Si sottolinea che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione sarà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’iter processuale. La loro colpevolezza potrà essere dichiarata solo con una sentenza di condanna definitiva, in conformità ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.