Qualcosa si muove sulla Ztl a Palermo. Il consiglio comunale nella notte ha approvato l’ordine del giorno con cui si chiede all’amministrazione di rivedere alcuni varchi di accesso alla Zona a traffico limitato.
Allo studio della giunta andranno le eventuali aperture del varco di via Cadorna, per permettere l’accesso a piazza Indipendenza, di via Niccolò Cervello, che da via Lincoln porta al parcheggio libero di piazza della Kalsa, e di piazza Verdi, in prossimità della via Volturno, per permettere l’accesso a piazza Monte di Pietà.
L’ordine del giorno, firmato e votato dalla maggioranza dei consiglieri comunali, punta a decongestionare il traffico nel perimetro del centro storico “al fine di garantire la salute dei cittadini, il rispetto dell’ambiente e del patrimonio artistico monumentale”, scrivono in una nota congiunta il consigliere comunale e presidente della VI commissione Ottavio Zacco (FI), il consigliere comunale e presidente della IV commissione, Salvatore Imperiale (Dc) e la consigliera comunale Teresa Piccione (Pd).
In particolare, l’ultima modifica, quella che riguarda la zona del teatro Massimo, “oltre a garantire lo snellimento del traffico veicolare sulla via Volturno – spiegano -, permetterebbe di facilitare l’accesso ai cittadini intenti a recarsi nell’antico mercato del Capo e nelle vie Bandiera e Sant’Agostino, tenendo conto che, a causa della perdurante chiusura di un tratto della via Papireto, oltre a una intollerabile e avversa congestione del traffico che si crea nelle vie adiacenti, le attività commerciali presenti nelle zone interessate stanno subendo anche un drastico calo di vendite. Auspichiamo – concludono – che l’amministrazione comunale, in attesa di una più ampia discussione sulla Ztl, valuti positivamente senza preconcetti di natura politica la volontà espressa dalla maggioranza del consiglio comunale, riguardo alle problematiche che condizionano giornalmente la vita dei cittadini”.
Nello specifico, Piccione, ha presentato in aula l’ordine del giorno alla presenza, tra l’altro, dell’assessore all’Urbanistica, alla mobilità sostenibile e al centro storico, Maurizio Carta: “I residenti – ha detto in sala delle Lapidi – vivono queste imposizioni in maniera punitiva, vessatoria. E questo non è lo scopo della Ztl. Su queste politiche che salvaguardano la città dobbiamo avere il massimo consenso possibile da parte dei cittadini. Laddove è possibile raggiungerlo, non dobbiamo mantenere in maniera inspiegabile determinate decisioni che non approdano ad alcun benessere per i cittadini”.
Anche Pasquale Terrani (FI), presidente della VII commissione, esprime soddisfazione per l’avvenuta approvazione del regolamento: “È stato proposto dalla VII commissione consiliare. Il provvedimento si è reso prioritario visti i continui atti vandalici e l’assenza di sistemi di controllo”, il commento.