“La missione in Tunisia dei ministri Di Maio e Lamorgese è una presa in giro ai siciliani che assistono stanchi e sconcertati ai continui sbarchi di migranti e a una gestione fallimentare dei centri di accoglienza”. Lo afferma la parlamentare siciliana di Forza Italia, Urania Papatheu.
“Ci rassicurano che i “migranti irregolari saranno rimpatriati” e che “verrà rafforzata la lotta ai trafficanti”. Promesse da marinaio a cui non crede nessuno e meno che mai i siciliani che subiscono ogni giorno l’arrivo incontrastato di barconi con i migranti poi portati nei centri di accoglienza, da cui scappano per diventare manovalanza di mafie e caporalati. Lampedusa scoppia, a Messina continuano le fughe e il governo Conte che fa? Gira alla Tunisia 11 milioni per controlli delle sue frontiere marittime, che nessuno si impegnerà a far rispettare”.
“Al danno si aggiunge la beffa, la Tunisia ringrazia e già sappiamo che nulla cambierà, nessuno verrà fermato né rimpatriato dalle sinistre che vogliono far diventare la Sicilia un campo profughi, creando qui anche gravi rischi sanitari. “Allerteranno l’Italia” quando le imbarcazioni saranno in mare in modo da bloccarle in acque tunisine: se lo dicono Di Maio e Lamorgese possiamo fidarci ed essere certi che avverrà l’esatto contrario”.