Il Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare REC, assieme ai colleghi della Compagnia di Paternò, hanno ispezionato un negozio di prodotti ortofrutticoli, situato nella periferia nord del paese, per accertare la genuinità dei prodotti in vendita a tutela della sicurezza alimentare dei consumatori.
In tale contesto, mentre gli uomini dell’Arma stavano svolgendo le opportune verifiche, hanno visto arrivare nel punto vendita un uomo che, non accortosi del controllo in corso, ha proposto al titolare l’acquisto di arance, dichiarando di averne ben 100 kg nel bagagliaio della sua auto.
Sospettando circa la lecita provenienza delle arance, i Carabinieri hanno deciso di controllare quel venditore ambulante, identificandolo per un 47enne del posto.
L’uomo, infatti, che era arrivato presso l’attività commerciale a bordo di un’utilitaria, non aveva con sé alcun documento attestante la provenienza degli agrumi e quando gli è stato chiesto dove avesse preso la merce, ha candidamente ammesso di averla raccolta presso alcuni aranceti della zona.