“I 23 criteri, previsti dal Pnrr, per l’ammissibilità dei progetti presentati dagli enti irrigui e dai consorzi, dovevano essere tutti soddisfatti per essere ammessi. Alcune Regioni hanno presentato molti progetti e molti non sono ammissibili. In alcuni casi, come quello siciliano, nessuno dei 32 progetti presentati è risultato ammissibile, ma per motivi meramenti tecnici“. A dirlo, in aula alla Camera, durante il question time il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, rispondendo a un’interrogazione del M5s sull’ammodernamento delle reti irrigue, in particolare nel Mezzogiorno.
“Uno di questi – ha spiegato – era già finanziato. Diciassette presentavano una durata di intervento e di realizzazione delle opere superiore a 30 mesi, che è il termine massimo previsto” dal Recovery plan. “Abbiamo dei tempi da rispettare“.
“A me dispiace – ha aggiunto – che qualcuno, fuori da queste aule, abbiamo voluto portare sul piano politico una questione che è meramente tecnica“.