Prima la bonifica e la riqualificazione, adesso anche un piano per la pulizia giornaliera e per la sorveglianza dell’intera area. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale continua a investire sul rilancio del porticciolo di Sant’Erasmo e grazie al contratto sottoscritto a dicembre con la Osp srl (Operazioni e servizi portuali), da gennaio ha avviato una nuova attività per rendere sicura e fruibile l’area di oltre 11 mila metri quadrati.
Quattro in totale le risorse destinate al servizio, con due tipologie di intervento in base alla stagione: 14 ore giornaliere nel periodo compreso tra giugno e ottobre e sei ore nella stagione invernale, tra novembre e maggio, in cui è previsto un minore afflusso e una più bassa frequentazione del sito.
“Ma in entrambi i casi – precisa il presidente di Osp, Giuseppe Todaro – l’area sarà monitorata quotidianamente e costantemente. E siamo sicuri che le risorse umane impiegate faranno anche da deterrente contro eventuali atti di vandalismo, di cui purtroppo abbiamo avuto numerosi precedenti, in modo da assicurare un pronto intervento di allerta delle forze dell’ordine in caso di necessità“.
Dopo i lavori di riqualificazione e l’inaugurazione della nuova passeggiata, poco più di un anno fa, il porticciolo di Sant’Erasmo si appresta a vivere dunque una nuova rinascita. Oltre a un ristorante già attivo da alcuni mesi, sono iniziati i lavori per la realizzazione di un bar e di una gelateria che hanno avuto in concessione gli spazi. Una scommessa vinta per il presidente dell’Autorità Portuale, Pasqualino Monti, che ha puntato molto sul progetto per strappare al degrado questa area della città.
“Sono soddisfatto – interviene Monti – per più ragioni. L’Authority sta impegnando tutte le sue forze per costruire infrastrutture e strutture ricettive con risultati già visibili. Ma se non ci si prende cura del nuovo, in breve va tutto in malora: quindi la manutenzione, quotidiana e straordinaria, è fondamentale. Altrettanto indispensabile è il servizio di vigilanza del porticciolo di Sant’Erasmo che serve a evitare gli incresciosi episodi di vandalismo che si sono verificati in passato“.
“L’altro motivo di orgoglio riguarda l’azienda che si occupa di questi servizi – aggiunge -. L’OSP, storica presenza nel porto di Palermo, si è aggiudicata con la formula del project financing il bando per la gestione ventennale dei servizi portuali ed è stata capace di passare da una gestione familiare a una fortemente aziendale che crea occupazione, che cresce e che oggi offre il suo importante contributo negli asset realizzati in due porti del nostro network. Un’evoluzione da elogiare ed evidenziare“.
L’attività di pulizia e sicurezza rientra nella gestione ventennale dei servizi portuali di Palermo e Termini Imerese, aggiudicata dalla Osp srl con la formula del project financing, grazie a un bando pubblicato dall’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia (Adsp). Un’operazione che prevede la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la gestione della rete elettrica, idrica e dei servizi di erogazione, parcheggi, pulizia e la manutenzione delle aree comuni e che, in un momento di grande crisi occupazionale, ha portato alla stabilizzazione di una novantina di precari.