Condividi

Primarie Pd: caos a Gela, intervengono i carabinieri

domenica 30 Aprile 2017
Foto archivio

Le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nell’unico seggio di Gela dove si votavano le primarie per scegliere il segretario nazionale del Partito Democratico: un solo gazebo ufficialmente disponibile mentre ad alcuni anziani e disabili è stato concesso di votare nel circolo più vicino. Poi alcuni iscritti del partito hanno portato le schede votate al seggio. L’area di Sicilia Futura, il movimento vicino a Cardinale, manda un esposto alla sede centrale romana del Pd che decide di annullare il voto della città natale del Governatore Crocetta che cerca di distendere gli animi: “Quelle schede vanno annullate, ma non il voto in tutto il gazebo”. 

Giuseppe Lumia

Gli fa eco Giuseppe Lumia che, come il presidente della Regione, sostiene la mozione Emiliano: “Bene abbiamo fatto a denunciare le irregolarità isolando il plico ma non si può assolutamente invalidare il voto nel gazebo di Gela perché si consumerebbe una doppia ingiustizia, prima perché si metterebbe una pietra sopra sull’irregolarità e poi perché si impedirebbe ai cittadini di esprimere il proprio voto”.

Sempre dalla stessa parte Pino Apprendi attacca anche le votazioni di Mussomeli, città natale di Salvatore Cardinale, dove si è deciso di votare nella sede di Sicilia Futura, il cui leader è proprio il renziano Cardinale, “e nessuno dice niente”. 

Il fatto è che nella città del Governatore all’ora di pranzo avevano già votato più di 1300 persone. Le polemiche provengono da più fronti; così tuona Daniela Cardinale, figlia del leader di Sicilia Futura: “Condivido la risposta ferma e decisa di quanti hanno sottoscritto formale denuncia dei fatti alla magistratura la decisione delle tante amiche e dei tanti amici che, sdegnati, rifiutano che si prosegua nelle operazioni di voto e chiedono che si annullino le primarie gelesi”.

Salvatore Cardinale

Anche i sostenitori del ministro della giustizia Andrea Orlando non stanno a guardare e notano come “una parte dei renziani sia esagitata”. Fatto sta che la sede nazionale ha deciso per l’annullamento del voto anche se il segretario locale, Giuseppe Di Cristina, non sembra essere molto d’accordo: “Mi hanno detto di annullare il voto, ma la fila al gazebo è lunghissima e non me la sento di dire alla gente di tornare a casa. Oggi è un giorno di festa e Gela sta rispondendo in massa”. Quindi segue la linea di Apprendi: “Tanto rumore su poche schede, votate da iscritti al partito, mentre a Mussomeli si sta votando nella segreteria di Sicilia futura”. 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.