Due pulmini per disabili dati alle fiamme: è accaduto nella serata di ieri, 28 dicembre, a Partinico, in provincia di Palermo. “Un attacco al cuore del paese“, commenta il sindaco Maurizio De Luca.
“Solo i vigliacchi colpiscono i più deboli. In attesa delle risultanze investigative ufficiali, un atto così vile, non può non definirsi come un attacco al cuore di Partinico. Serve tutta la forza delle istituzioni per rispondere”.
“In questi giorni – continua De Luca – l’Amministrazione comunale sta avviando il piano di risanamento che impone scelte difficili per garantire un futuro a questa comunità, ci stiamo battendo per far uscire la città dal vecchio sistema dei rifiuti e riorganizzare l’amministrazione, rompendo con i vecchi criteri che hanno portato il comune al dissesto finanziario”.
“Abbiamo già trovato segnali intimidatori anche in altri settori dell’Amministrazione. Ma questo è veramente inaccettabile. Andremo avanti con maggiore forza. Non l’avranno vinta. Poco dopo aver appreso la notizia, ho chiamato il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci”.
“Non ci sono parole per commentare questo gesto. Facciano quello che vogliono, noi andremo avanti lo stesso. Si tratta di un episodio che arriva a ridosso alcune scadenze significative”, aggiunge l’assessore ai Servizi Sociali Rosi Pennino. “Prima il programma di risanamento avviato in tutti i settori dell’Ente, e poi per ciò che riguarda il mio settore, un piano sui servizi per i disabili nelle scuole e sul trasporto, innovativo e di cambiamento, che avrebbe preso corpo e vita a partire dal 7 gennaio. Da quella data avremmo coperto come Comune tutti i servizi che vanno dal trasporto, all’assistenza all’autonomia, all’igienico sanitario”.
“Per la prima volta – prosegue Pennino – il Comune di Partinico li avrebbe coperti totalmente, con un enorme sforzo, nonostante il dissesto, grazie alla collaborazione del sindaco e dei miei colleghi assessori. Dal mio primo giorno a Partinico ho lavorato per garantire e rilanciare una serie di servizi sensibili, per programmare nuove fonti finanziamento e in ultimo per riorganizzare i servizi sulla disabilità che mi stanno molto a cuore, in quanto madre di una ragazza con disabilità”.
“I bambini sono rimasti senza trasporto. Ma noi non ci arrendiamo. Già da stasera sto lavorando a delle soluzioni, per attivare sponsorizzazioni, in modo da provare a ricomprare al più presto i pulmini. Ne ho già parlato con l’assessore regionale all’Agricoltura. Il Presidente dell’Assemblea Regionale Gianfranco Miccichè mi ha espresso la solidarietà più sincera e lo ringrazio per il suo sostegno”.