“Sorprende che l’onorevole del PD Francesco Boccia, in tour elettorale per le amministrative in Sicilia, pensi bene di fare campagna elettorale ai suoi candidati al ballottaggio, usando come minaccia l’intervento sostitutivo dello Stato sul tema della doppia preferenza e sulla rappresentanza di genere in Sicilia”.
A dichiararlo, l’onorevole Giusi Savarino di Diventerà Bellissima, che prosegue: “Il tema della rappresentanza di genere non è esclusiva prerogativa dell’ex ministro. Da tempo porto avanti una battaglia a sostegno del valore della voce delle donne in politica e della parità di accesso alle cariche elettive. Per questo non accetto, né chiedo sconti da parte del PD. Suggerisco all’onorevole di approfondire l’argomento senza trasformarlo con faciloneria in tema da propaganda elettorale“.
“Le attuali norme regionali – continua – sono state predisposte con lo sforzo di tutte le donne dentro e fuori del palazzo, me compresa, e contengono misure innovative che permettono di incentivare l’accesso del genere sottorappresentato, come il principio di alternanza nelle liste bloccate. Oggi è tempo di aggiungere anche la doppia preferenza di genere, strumento applicato con successo alle amministrative“.
“Vorrei solo sottolineare che #diventeràbellissima, gruppo politico di cui e l’on. Musumeci facciamo parte, – conclude – ha eletto donne ovunque, in lungo e largo in Sicilia, compresa in questa ultima tornata. Per cui rivolgendosi al Presidente, Boccia sbaglia indirizzo: l’opera di convincimento sulla rilevanza della parità di genere in Assemblea va diretta ai deputati e non al governo. Gli ricordo che affinché una norma venga approvata deve, infatti, necessariamente passare dal voto favorevole dell’Aula. Così, forse potrà sostenere nei fatti e non solo a parole il tema della parità di genere”.