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Recovery Fund, il Comune di Palermo prepara i suoi progetti | VIDEO

venerdì 11 Settembre 2020

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Il primo cittadino Leoluca Orlando si prepara al Recovery Fund. Il governo Conte, infatti, ha appena fornito le linee guida per le richieste da far confluire nel piano di finanziamenti europei. Il Comune di Palermo, dal canto proprio, metterà sul tavolo tutto il Piano triennale per le opere pubbliche.

Una forte riqualificazione delle borgate marinare e delle borgate limitrofe palermitane; un treno veloce che colleghi l’aeroporto di Palermo con quello di Birgi. Sono solo alcuni dei progetti che saranno presentati a Roma.

“È la più grande operazione finanziaria europea della storia” afferma il primo cittadino di Palermo. “Il tram è la nostra priorità. Per noi c’è la conferma delle 11 linee per 70 milioni di passeggeri all’anno, ma anche qualche integrazione con piccole diramazioni”, esclama in sindaco.

La procedura è collettiva: chiunque, fino a martedì prossimo (15 settembre ndr), può lanciare la propria idea compilando il modulo all’indirizzo del sito del comune di Palermo. “In questa sede raccoglieremo tutte le proposte che attengono al territorio della città metropolitana. Questo significa che potremo proporre anche progetti che non rientrano direttamente nelle nostre competenze, ad esempio da far condurre poi all’Anas o a Rfi”.

I PROGETTI

Tra i progetti che il Comune inserirà nella lista ci saranno:

– interventi di edilizia residenziale pubblica, con la costruzione di nuove abitazioni o ristrutturazioni di esistenti non adeguate a rispondere alle esigenze dell’emergenza abitativa dell’area metropolitana che richiede almeno 2.000 nuovi appartamenti per famiglie in difficoltà, 1.000 per nuove e giovani coppie e 1.000 per studenti e ragazzi neomaggiorenni in uscita da percorsi di istituzionalizzazione;

– investimenti per il trattamento dei rifiuti e il potenziamento raccolta differenziata in collaborazione con RAP. in particolare, la ristrutturazione, riqualificazione e innovazione dell’autoparco sud, l’acquisto area e lavori di adeguamento per quanto riguarda quello nord, l’impianto di trattamento di rifiuti ingombranti. L’impianto di selezione e valorizzazione plastica/metalli, il capping VI Vasca, il revamping TMB, il revamping impianto trattamento percolato Bellolampo, l’allestimento n. 10 CCR (Centri Comunali di Raccolta), la riorganizzazione sistema RD per circa 500.000 abitanti, ammodernamento del parco mezzi di raccolta;

– interventi per i nuovi mercati generali;

– la realizzazione del nuovo cimitero di Ciaculli, inclusa la realizzazione di un forno crematorio, e la sistemazione degli spazi dei cimiteri esistenti;

– il potenziamento flotta a metano AMAT;

– la rinaturalizzazione, riqualificazione e attivazione del parco legato al fiume Oreto dalla valle alla foce, con interventi di rimboschimento, e di quello della Favorita e di Montepellegrino.

– creazione del polo congressuale e per eventi che sfrutti spazi della Fiera del Mediterraneo collegati con il Castello Utveggio, con adeguata rete infrastrutturale e di collegamenti.

 

 

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