Il cadavere di un uomo, dell’apparente età di 30-35 anni, è stato recuperato, nel cuore della notte, nel mare di Vulcano, dagli uomini della Guardia Costiera di Lipari. L’allarme è stata lanciato da alcuni pescatori che hanno avvistato il corpo, galleggiare in acqua.
L’uomo indossava pantaloncini, camicia e scarpe, potrebbe essere un diportista, anche se, al momento, nessuna denuncia di scomparsa è arrivata all’Autorità marittima liparese che ha avviato le indagini. Il cadavere, una volta giunto in porto con la motovedetta della Guardia costiera, su disposizione del magistrato di turno alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, è stato trasferito all’obitorio del cimitero di Lipari.
Si tratta di un cittadino romeno di 34 anni, residente a Lipari da circa dieci anni. Inizialmente, per via dell’abbigliamento, si era pensato ad un diportista. A riconoscerlo un suo ex datore di lavoro del settore edile. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo ma, sembrerebbe, che il giovane, a bordo di un gommone, partito da Lipari, fosse diretto a Vulcano per trascorrere una serata in discoteca. Per cause, in corso d’accertamento, sarebbe stato sbalzato in mare e, non sapendo nuotare, è annegato. Non è chiaro se fosse solo a bordo del piccolo natante.