Cocaina per 540 chilogrammi e un valore stimato in oltre 100 milioni di euro è stata sequestrata dalla Guardia di finanza, che ha arrestato cinque persone. Gli indagati erano su un peschereccio ed avevano recuperato la sostanza stupefacente, contenuta in colli imballati in modo da evitare infiltrazioni di acqua e tenuti a galla da dei galleggianti.
L’operazione, sviluppata da unità specializzate del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Catania, è il risultato del monitoraggio di traffici e rotte commerciali in mare da parte della Finanza per individuare possibili comportamenti anomali o sospetti e attivare specifici controlli sui target emersi. Nell’imbarcazione, durante un’ispezione, sono stati trovati 18 colli, del peso di circa 30 kg ciascuno, imballati in modo da evitare infiltrazioni di acqua e legati a dei galleggianti per non farli inabissare. Secondo gli investigatori il carico di sostanze stupefacenti sarebbe stato scaricato in mare da una delle navi cargo che solcano quel tratto di costa per essere successivamente recuperato e trasportato sulla terraferma con il cosiddetto sistema ‘drop off’. L’operazione, che è stata coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, ha portato al sequestro di 450 panetti, per un peso complessivo di circa 540 chilogrammi, e del peschereccio. I Finanzieri intervenuti hanno arrestato, in flagranza di reato, cinque componenti l’equipaggio dell’imbarcazione, quattro italiani e un serbo, indagati per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, aggravato dall’ingente quantitativo. Gli arresti e il sequestro sono stati convalidati dal Gip di Catania. Secondo stime della Guardia di finanza la droga sequestrata, destinata ad alimentare le piazze di spaccio siciliane, avrebbe avuto procurato ai trafficanti guadagni per oltre 100 milioni di euro.